La US Federal Trade Commission, l'Antitrust statunitense, ha dato il via libera sull'acquisizione di Skype da parte di Microsoft. La casa di Redmond prevede di concludere l'accordo entro la fine dell'anno.
Autore: Redazione IT Tech & Social
Pubblicato il: 20/06/2011
Nelle ultime ore Microsoft ha ricevuto dall'antitrust statunitense, la US Federal Trade Commission, il via libera all'acquisizione di Skype.
La casa di Redmond ha salutato con entusiasmo la scelta dell'organismo di sorveglianza statunitense, aggiungendo che entro la fine dell'anno prevede di portare a termine l'operazione. Anche se sarà necessario il benestare anche di organismi di sorveglianza europei.
La notizia dell'acquisto di Skype, per una cifra pari a 8.5 miliardi di dollari, fu diffuso da Microsoft lo scorso maggio e rappresenta la più grande operazione di questo genere messa a segno dall'azienda creatrice di Windows. Questa acquisizione è stata fortemente voluta dai vertici di Microsoft, con il benestare di Bill Gates, perchà© Skype potrebbe portare un nuovo tipo di clientela fortemente orientata alla comunicazione via internet tramite pc o dispositivi mobile.
Al momento, nonostante queste forti potenzialità di business, non è ancora chiaro cosa Microsoft intenda fare con Skype, quali modifiche apporterà e quali sarà il futuro del celebre software VoIP. Skype conta quasi 145 milioni di utenti nel mondo e rappresenta per Microsoft quel ponte che potrebbe metterla in comunicazione con le piccole e medie imprese mondiali, che sfruttano questo software per comunicare a costi contenuti.
Skype inoltre potrebbe venire implementato in molti servizi offerti da Microsoft: da Windows Phone 7 a Windows 8, da Kinect a Outlook e Live Messenger.