La tecnologia Fujitsu permette alle aziende di dismettere i propri terminali in maniera sicura, riducendo al minimo i costi. Fujitsu promuove così il riciclo dell'hardware.
Autore: Redazione IT Tech & Social
Pubblicato il: 10/07/2011
Fujitsu ha annunciato l'introduzione della nuova funzione EraseDisk su alcuni modelli selezionati delle famiglie di PC Esprimo, di notebook Lifebook e di workstation Celsius.
Con questa tecnologia Fujitsu, sarà possibile cancellare in maniera definitiva i dati presenti sugli hard disk senza l'utilizzo di software esterni o l'intervento del sistema operativo.
Per le imprese che devono rispondere a rigide normative in tema di conformità e hanno bisogno di smaltire o rivendere vecchi PC, EraseDisk è sinonimo di costi inferiori, sicurezza e vantaggi ambientali ma allo stesso tempo di cancellazione sicura delle informazioni.
Secondo il Programma Ambientale delle Nazioni Unite, ogni anno vengono accumulati a livello globale rifiuti elettronici per 50 milioni di tonnellate, gran parte delle quali imputabili a PC dismessi.Fujitsu EraseDisk supporta la Direttiva WEEE del Parlamento Europeo sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso (Council on Waste Electrical and Electronic Equipment) che prevede la possibilità di riciclare PC e workstation.
Con EraseDisk le imprese hanno la certezza assoluta della cancellazione definitiva dei contenuti sulle macchine da smaltire, prima che arrivino nelle mani di nuovi soggetti.
Molte aziende non cancellano i dati dai vecchi sistemi in maniera adeguata e sicura; e se la cancellazione non avviene in maniera permanente vi è il rischio che le informazioni sensibili possano essere recuperate, fatto grave e assolutamente non sostenibile per un'azienda.
Fujitsu EraseDisk fornisce report di verifica che attestano e certificano l'effettiva eliminazione delle informazioni.
I report possono essere salvati su un dispositivo USB per tutelare le imprese dal rischio di frodi. Prima che Fujitsu mettesse a punto la funzione EraseDisk la rimozione dei dati dalle macchine non più utilizzate rappresentava per le aziende una procedura lunga e onerosa che non veniva affrontata volentieri.
Da questo momento in poi, non vi è più la necessità di ricorrere a società di servizi esterne: è l'azienda stessa a decidere a chi, utente o amministratore, affidare il processo di eliminazione permanente dei dati che viene completato in un unico passaggio successivo a varie fasi di conferma.
Per ragioni di sicurezza, la funzione EraseDisk prevede la possibilità di essere protetta affinchà© solo l'amministratore possa eseguire la cancellazione. Una volta terminato il procedimento, i prodotti da smaltire possono essere donati o rivenduti anzichà© finire in discarica ma con la totale certezza che tutte le informazioni precedentemente archiviate non risulteranno più recuperabili.