Philips ha chiuso il 2° trimestre con una perdita netta di 1,34 mld euro. Cresce invece il fatturato del 4%. Il management presenta un piano per la crescita e per il miglioramento delle performance.
Autore: Redazione IT Tech & Social
Pubblicato il: 18/07/2011
Il gigante olandese dell'elettronica, Philips ha comunicato oggi i dati finanziari del secondo trimestre 2011, tra i quali spicca una perdita di 1,34 miliardi di euro, ovvero 1,39 euro per azione, contro l'utile di 259 milioni di un anno fa. Alla perdita hanno contribuito le pesanti svalutazioni e la debole domanda.
Ecco gli altri dati in sintesi:
- Vendite comparabili in crescita del 4% guidate dalla forte crescita di Healthcare e da una moderata crescita di Lighting;
- Vendite nei paesi emergenti raggiungono un terzo del fatturato globale
- EBITA di 370 milioni di Euro pari al 7.1% del fatturato
- Free Cash out-flow pari a 210 milioni di euro
- Lancio di un programma di riacquisto azioni pari a 2 miliardi di euro
- Iniziato un programma di riduzione costi per 500 milioni di euro
- Fissati i nuovi target per il 2013: crescita delle vendite dal 4 al 6% (basato su una stima di crescita del GDP pari al 3-4 % annuo) EBITA tra il 10 ed il 12% e ROIC tra il 12 e il 14%.
Frans van Houten, Presidente e CEO di Royal Philips Electronics, ha così commentato: "Nel 2° trimestre, i risultati sono stati influenzati da sfide operative a breve termine, da mercati più deboli e da un significativo livello di "impairment charge". Stiamo prendendo tutte le misure necessarie per migliorare le prestazioni e siamo fiduciosi delle potenzialità del nostro portafoglio.
Healthcare ha raggiunto ottime performance, migliorando gli utili e segnalando una crescita delle vendite comparabili dell'8% rispetto allo scorso anno. Nel Consumer Lifestyle, siamo incoraggiati dalla crescita in tutti i business, ad esclusione della parte Lifestyle Entertainment, sebbene gli investimenti per la crescita abbiano inciso sui guadagni del trimestre.
Le vendite comparabili nel Lighting sono cresciute del 4%, con un 21% di crescita grazie al nostro portafoglio di prodotti a LED. Tuttavia, i risultati di Lighting nel trimestre sono stati deludenti. Ora ci dedicheremo agli aspetti più critici , investendo per la crescita e infondendo una nuova cultura organizzativa maggiormente orientata all'imprenditorialità e alla velocità decisionale. Abbiamo rafforzato la leadership del nostro Executive Committee ed intrapreso un vasto programma di miglioramento delle prestazioni e di cambiamento organizzativo che abbiamo denominato Accelerate!
In aggiunta alle iniziative di crescita previste, Accelerate! include un piano di riduzione dei costi pari a 500 milioni di euro per migliorare il nostro modello operativo e garantire una crescita più redditizia.La nostra fiducia nella crescita organica, integrata con un solido programma di nuove acquisizioni, ci ha spinto a lanciare un piano di riacquisto di azioni pari a 2 miliardi di euro.
Non ci aspettiamo un miglioramento delle prestazioni nel breve termine poichà© i rischi operativi ed i problemi restano e l'attuale contesto economico rimane altamente incerto.
Tuttavia, abbiamo annunciato i nostri target a medio termine (2013) per fare la massima chiarezza sul programma che ci attende e condividere le nostre ambizioni per il futuro."