Anonimous ha intenzione di lanciare un proprio social network

Anonimous torna ancora a far parlare di sà©, questa volta, però senza aver colpito nessuno in particolare. Il nuovo progetto lanciato quasi più per provocazione che tutto riguarda la creazione di un social network, per così dire, "anarchico" in cui gli utenti non troveranno nà© censura, nà© segnalazioni, nà© nulla che possa ledere alla libertà  virtuale degli iscritti.
Si incontreranno quindi tutti i dissidenti dei principali social network, da Facebook a Twitter fino a Google+, sarà  un ricettacolo di hacker e delinquenti informatici?
Non necessariamente, sono molte le persone a cui iniziano a stare strette le regole dei social e molte sono anche quelle che hanno deciso di cancellarsi da una piattaforma sociale (Facebook ultimamente ha perso svariate migliaia di iscritti) pur di non dover più sottostare a certe leggi, scritte o tacite che fossero.
L' allontanamento da Google + e da GMail di alcuni account che facevano capo al gruppo di hacker potrebbe essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso facendo nascere in Anonimous la voglia di creare Anon+ che anche nel nome ricalca il nuovo social network appena inaugurato dall'azienda di Mountain View.
Al momento su anonoplus.com si vede solo una sorta di homepage in cui si spiegano le linee guida e la filosofia del nuovo progetto.
Prima di Anonimous ci aveva provato, con scarsi risultati, anche Diaspora, una sorta di social che voleva raccogliere tutti gli orfani dei vari Facebook o Twitter, però quello che lascia perplessi di questa operazione è la struttura completamente aperta e volontaria di Anonimous. Dietro ad un social network e alle sue continue esigenze di aggiornamento c'è una struttura fissa e retribuita. Riusciranno anche loro pur a costo zero a sfidare i colossi dei nuovi circuiti sociali?