Vitrociset è un'azienda che si occupa di sistemi informatici anche in ambito militare, ma gli hacker che hanno tentato di violarla dichiarano che il suo sistema di sicurezza era un rudere.
Autore: Redazione It Tech & Social
Pubblicato il: 03/08/2011
I server di Vitrociset, azienda di Roma che si occupa dello sviluppo di sistemi elettronici e informatici in ambito civile e militare per Viminale, Difesa, carabinieri e polizia, sono stati violati dagli hacker di Anonymous Italy che,non contenti del danno già fatto, si sono bllati della loro impresa anche sbeffeggiando le loro vittime.
Sull'home page, infatti, è apparso un messaggio in cui si dice "Abbiamo deciso di rivolgere la nostra attenzione su di voi, non potendo più ignorare il modo in cui i soldi dei cittadini vi vengono elargiti quotidianamente, grazie ad appalti e concorsi quantomeno di dubbia regolarità , da svariati enti pubblici e governativi, molti dei quali operanti nel settore difesa/sicurezza (Cnaipic, Enav, Ministero Della Difesa, Ministero dell'interno, Carabinieri, Polizia, Gdf).
Credevamo di trovare una fortezza inespugnabile invece abbiamo trovato un rudere fatiscente che anche un bambino sarebbe riuscito a compromettere seriamente. E voi dovreste occuparvi di sicurezza e affidabilità delle infrastrutture/sistemi IT dei più importanti enti ed istituzioni del nostro paese?".
E non solo: "Il nostro non è un atto terroristico ma un invito ad amministrare meglio i nostri soldi".
Molti dei dati trafugati dal sistema sono stati pubblicati on line con grave danno di immagine all'azienda che si è dimostrata debole proprio nel punto in cui avrebbe dovuto eccellere.