Intel conferma la disponibilità di CPU Sandy Bridge-E entro la fine dell'anno, mentre i nuovi processori Ivy Bridge potrebbero essere pronti entro la primavera 2012.
Autore: Daniele Preda
Pubblicato il: 23/08/2011
Dopo l'annuncio della piattaforma Sandy Bridge, con relativi processori e chipset, Intel conferma che il lancio delle CPU Sandy Bridge-E avverrà entro il quarto trimestre del 2011. Queste unità andranno a sostituire le più vecchie soluzione Core su Socket LGA1366, nella fascia di mercato più alta. Si tratta di processori che richiederanno un'infrastruttura diversa dagli attuali Sand Bridge LGA1155 e sfrutteranno un packaging LGA2011, in abbinamento al nuovo chipset Intel X79.
Al momento attuale i modelli indicati per la commercializzazione sono denominati Core i7-3960X, Core i7-3930K e Core i7-3820. Le prime varianti disporranno di 4 o 6 core e impiegheranno una nuova generazione per quanto riguarda la tecnologia di incremento automatico della frequenza Intel Turbo Boost.
Il modello più potente Core i7-3960X appartiene alla serie Extreme Edition, può contare su 6 core e una frequenza nativa di 3,3 GHz, che potrà essere spinta sino a 3,9 GHz.
La variante Core i7-3930K, sempre a 6 core, lavora a 3,2 GHz (picco sino a 3,8 GHz) e può contare su 12 MByte di cache L3. Come accade per gli attuali Sandy Bridge, il suffisso "K" dovrebbe indicare la predisposizione per l'overclock grazie alla presenza del moltiplicatore interno sbloccato di fabbrica.
La CPU Core i7-3820 incorpora invece 4 core, dispone di una frequenza di 3,6/3,9 GHz e di 10 MByte di cache L3.
Ivy Bridge, di cui abbiamo già parlato ampiamente, è la nuova architettura a 22 nm che fa uso di transistor 3D e che andrà a sostituire l'attuale Sandy Bridge, assicurando, secondo Intel, un miglior rapporto performance/consumi. Secondo alcune indiscrezioni, Intel dovrebbe annunciare queste soluzioni del segmento Performance/Mainstream, sia desktop che mobile, tra Marzo e Aprile 2012.