Facebook, cacciatore di bimbi di colore: realtà o finzione?

Sta facendo il giro del web la foto choc di un uomo sorridente vestito da militare con un fucile in mano ai cui piedi si trova quello che potrebbe essere il  cadavere di un bambino di colore.
L'immagine, la cui veridicità  resta ancora da verificare, è apparsa sul profilo Facebook di un certo "TerrorBlanche Eugene", presumibilmente il personaggio ritratto nella foto.
Il nome è uno pseudonimo volto a richiamare quello di Eugene TerreBlanche, ex-membro di AWB (Movimento di Resistenza Afrikaner, partito razzista e xenofobo sudafricano) assassinato un anno fa.
Attualmente il profilo è stato rimosso dal social network blu, ma prima della sua chiusura, TerrorBlanche Eugene contava più di 500 amici.
Gli inquirenti stanno indagando per scoprire se tale immagine possa essere vera o se si tratti di un fotomontaggio: anche in questo caso, comunque, l'uomo potrebbe rischiare il carcere, secondo le leggi in vigore in Sudafrica.
Comunque, anche se fosse un fotomontaggio, la vicenda sarebbe lo stesso vergognosa, visto che non si può scherzare su simili comportamenti 
Sul social network di Mark Zuckerberg, intanto, sono nati diversi gruppi e pagine di protesta, il cui numero di iscritti sta aumentando notevolmente.