Per L'UE i bambini vanno tutelati online attraverso appositi filtri che impediscono la visione di siti pericolosi e li eliminano.
Autore: Chiara Bernasconi
Pubblicato il: 30/11/2011
L'Unione Europea ha dichiarato che il web può nascondere insidie per i più piccoli.
Proprio per questo motivo è necessario stabilire etichette di qualità per i siti vietati ai minori e offrire a famiglie e scuole specifici manuali d'uso per una corretta informazione.
Il Consiglio dei ministri dell'Educazione, Cultura e Gioventù dei 27 Paesi membri dell'UE ha dichiarato che i bambini vanno tutelati online attraverso filtri appositi, che evitano ai minori la visione di siti pericolosi e li eliminano.
Bostian Zecks, ministro polacco, ha affermato: "Programmi televisivi e radiofonici che includano questo tipo di istruzioni e campagne di sensibilizzazione per mettere in guardia dalle conseguenze nefaste della mancanza di limiti all'accesso di internet per i bambini".
Allo stato attuale esistono già alcuni sistemi di tutela volti a individuare i siti pericolosi per i più piccoli e certificare quelli sicuri.