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LinkedIn e i buoni propositi per il 2012

Una ricerca pubblicata da LinkedIn rivela che un professionista su 4 ha un buon proposito per il nuovo anno.

Autore: Chiara Bernasconi

Pubblicato il: 09/01/2012

Secondo i risultati di una nuova ricerca pubblicata da LinkedIn, il social network professionale con 135 milioni di membri, un professionista italiano su quattro ha almeno un buon proposito per l'anno nuovo.
Stando al sondaggio, i buoni propositi dei professionisti italiani per il 2012 includono: trovare un nuovo lavoro (per il 55% degli intervistati), concentrarsi sulla carriera, ottenere una promozione e un guadagno finanziario (37%), il 98% degli intervistati non vorrebbe più trascorrere del tempo in compagnia del capo, più di un quarto (26%) ha in programma di completare un corso di formazione professionale e/o ampliare le proprie conoscenze del settore in cui si opera e del ruolo rivestito, seguono "trascorrere meno tempo al lavoro" e "abbracciare una nuova professione" (entrambi al 18%), "prendere parte a eventi di networking" e "partecipare ad almeno una conferenza di settore" (entrambi al 12%).
Lo studio è stato realizzato in occasione dell'apertura della nuova sede di LinkedIn a Milano, da cui l'azienda supporterà  la propria base di clienti locali in espansione, con oltre 2,6 milioni di membri italiani.            
Secondo i risultati della ricerca, un terzo dei professionisti italiani è soddisfatto della  propria posizione attuale, mentre il 40% sarebbe potenzialmente aperto a prendere in considerazione una nuova occupazione, per ottenere un migliore trattamento economico ("remunerazione" 65%) o per sviluppare ulteriormente la propria carriera ("ambizione" 36%).  
La ricerca ha inoltre evidenziato che il 52% dei professionisti italiani sarebbe pronto a trasferirsi per cogliere l'opportunità  "da non perdere", con l'Europa come destinazione più popolare (62% degli intervistati disposti a trasferirsi), seguita dagli Stati Uniti (24%).

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