Giovedì si svolgerà la prima riunione della "cabina di regia" per discutere i punti cardine dell'
Agenda Digitale Italiana.
Il progetto sarà impostato su
quattro punti, a loro volta basati sui sette cardini della
Digital Agenda UE, voluta da
Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione Europea, al fine di promuovere una
crescita dell'economia digitale.
Tra le novità , la creazione di "
Open Data", un sistema volto a divulgare online tutti i dati di pubblico dominio, soprattutto quelli sulla scuola italiana, con l'obiettivo di studiare nuove forme di comunicazione tra le comunità scolastiche.
Saranno
favoriti i software open source e dati, server e applicazioni saranno portati in
Cloud.
Verranno inoltre
creati spazi virtuali finalizzati allo scambio di opinioni, alla condivisione delle informazioni, alla discussione dei problemi tra i cittadini e all'inclusione sociale (
smart cities e smart communities).
A tutti i cittadini sarà infine
assicurato l'accesso a internet di base allineando l'Italia al resto dell'Unione Europea, anche attraverso un potenziamento della fibra ottica per un maggiore scambio di dati (
banda larga e ultra larga).
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