Nel mondo del web sta facendo palare di sà© un virus con il nome di
Zeus, o
Zbot. In circolazione dal 2007, ha rubato ben 68.000 informazioni, 75.000 sistemi in 196 paesi, di cui 1.400 pc italiani, 2500 organizzazioni compresi Enti Governativi e società commerciali. Una delle infezioni virtuali più imponenti nella storia del computer.
Oggi le ultime varianti di virus non hanno più bisogno di rubare le password bancarie degli utenti, infatti, per disporre dei bonifici basterà che l'utente compia l'accesso alla sua
banca online, da quel momento in poi password variabili e tutti gli altri accorgimenti per difendere la privacy saranno completamente inutili - spiega Mirko Gatto, dell'Osservatorio Nazionale per la Sicurezza Informatica e CEO di Yarix.
Oggi Yarix sfrutta la tecnologia di un'azienda statunitense,
Trusteer che fornisce soluzioni anti-malaware e anti-phising.
Trusteer PinPoint e
Trusteer Rapport (PC, Mac & Mobile) proteggono più di 200 organizzazioni finanziarie con più di 30 milioni di utenti di servizi home banking nel mondo.
La tecnologia Trusteer si è dimostrata efficace nel garantire protezione contro malaware finanziario come
Zeus e Spyeye.
L'
Osservatorio Nazionale per la Sicurezza Informatica di Yarix è un'organizzazione no-profit, promossa da Yarix in collaborazione con altre aziende di settore, che nasce per monitorare la sicurezza attraverso studi e ricerche, per sensibilizzare ed informare gli utenti e per diffondere la cultura della sicurezza per le imprese, aiutandole a difendersi e quindi a crescere.
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