Il Consiglio d'Europa, attraverso due raccomandazioni appena adottate sui
motori di ricerca e i
servizi di social network, ha invitato gli Stati membri a tutelare i diritti umani, in particolare la libertà d'espressione, l'accesso all'informazione, la libertà di associazione e il diritto al rispetto della vita privata.
Nella
Raccomandazione sui motori di ricerca, il Comitato dei Ministri ha chiesto agli Stati membri di impegnarsi con i gestori dei motori di ricerca
per migliorare la trasparenza sul modo in cui l'accesso all'informazione vieno fornito, in particolare i criteri utilizzati per selezionare, classificare e rimuovere i risultati di ricerca. Il Comitato dei Ministri invita a maggiore trasparenza e rispetto dei diritti degli utenti nel trattamento dei dati personali, per esempio i "
cookies", gli indirizzi IP e la cronologia delle ricerche.
Nella
Raccomandazione sui servizi di social network, si invita gli Stati a collaborare con i fornitori di tali servizi per sensibilizzare gli utenti, attraverso un linguaggio chiaro e comprensibile, sugli eventuali pericoli in materia d
i diritti umani. Il Comitato raccomanda inoltre di aiutare gli utenti a comprendere le impostazioni prestabilite dei loro profili – che dovrebbero essere concepite per favorire la
privacy – e a compiere scelte consapevoli sulla loro identità in linea.
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