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Ecco come comprare fan e follower su Facebook e Twitter

Da una ricerca emerge che l'80% dei fan su Facebook e dei follower su Twitter sono in realtà il risultato di un processo di compravendita.

Autore: Chiara Bernasconi

Pubblicato il: 17/05/2012

Molti follower su Twitter o "Mi piace" su Facebook relativi alle aziende, in realtà  sono finti: si tratterebbe del risultato di un processo di compravendita che vede le aziende stesse pagare per acquistare i propri fan.
Tale fenomeno, secondo quanto affermato dall'imprenditore digitale Marco Camisani Calzolari che ha realizzato uno studio a riguardo, interesserebbe l'80% dei fan e dei follower.
La compravendita porterebbe benefici in particolare ai grandi marchi che possono così aumentare i consensi degli utenti del web in maniera notevole.
Dalla ricerca di Camisani Calzolari emerge inoltre che a comprare "Mi piace" o follower sono anche politici e singoli utenti desiderosi di mettersi in mostra.
Ma come si fa ad acquistare "Mi piace" o follower?
Camisani Calzolari spiega che occorre distinguere quelli creati da un bot (quindi finti) e quelli di persone iscritte realmente che entrano a far parte di un programma di affiliazione. Diverse web agency seguono questa linea, configurando una sorta di "mercato nero" della compravendita di fan o di follower, acquistabili per altro a prezzi non troppo elevati.
A tal proposito, l'imprenditore ha così dichiarato: "Ho pagato 20 dollari per ottenere 50mila follower su Twitter e 30 dollari per avere 6mila like sulla mia pagina Facebook".
Esiste anche il discorso delle identità  inesistenti: Seoclerks.com è il sito di riferimento per tutti i coloro i quali volessero comprare profili inventati. Il portale offre inoltre link volti ad aumentare l'indicizzazione dei siti.
Per Camisani Calzolari si tratta di un vero e proprio "mercato nero, che altera il valore delle sponsorizzazioni e della comunicazione in rete: è ora di dire basta".

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