Un
tribunale di San Francisco, a seguito di una
class action portata avanti da gruppi di
acquirenti, ha condannato
Toshiba al pagamento di una multa di ben
87 milioni di dollari.
L'accusa è di non aver rispettato le leggi
antitrust, e di essersi accordata con i concorrenti per fare "
cartello" e mantenere il prezzo
artificiosamente alto.
Toshiba è rimasta ferma sulla propria posizione, sostenendo di non aver commesso
nulla di illegale.
Gli avvocati della società , inoltre, si aspettano di riuscire a
non pagare la multa, basandosi sugli accordi avvenuti precedentemente in casi analoghi.
I rappresentati di Toshiba hanno comunque dichiarato che ricorreranno a ogni mezzo legale per
ribaltare il verdetto.
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