L'affluenza relativamente bassa alle
elezioni presidenziali statunitensi è dovuta anche al fatto che per votare occorre iscriversi in anticipo alle
liste elettorali, una
procedura burocratica che molti non hanno il tempo o la consapevolezza per compiere.
Per facilitare l'accesso al voto, dal 2008 dodici stati USA consentono l'
iscrizione online alle liste.
Ora lo stato di
Washington ha compiuto un passo ulteriore, commissionando a
Microsoft un'
app di Facebook che permette di iscriversi alle liste dall'interno del social network.
Shane Hamlin, co-direttore elettorale dello stato, si aspetta così di portare al voto un gran numero di
giovani, perdipiù
risparmiando, dato che in questo modo l'iscrizione viene a costare fino a 2 dollari in meno che se fosse compiuta negli uffici elettorali.
Harlin assicura inoltre che non ci sono rischi per la
privacy: le informazioni fornite vanno direttamente all'ufficio elettorale e non rimangono a Facebook.
Tuttavia c'è anche chi esprime preoccupazione per il
coinvolgimento di un social network nel delicato processo elettorale.
Facebook progetta anche di lanciare un'app battezzata
I'm Voting, in cui chi ha votato può renderlo pubblico. C'è chi ritiene che un uso sbagliato di quest'app possa creare danni alla segretezza del voto.
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