Da ieri
Toshiba ha
ridotto del 30% la produzione di chip NAND di
memoria flash.
Il taglio è dovuto a una
sovraproduzione rispetto alla domanda che, secondo la stessa azienda, ha fatto continuamente
calare i prezzi dall'inizio dell'anno.
Toshiba intende così ridurre le
scorte di magazzino, nell'attesa che la
forte domanda attesa nel trimestre corrente (luglio-settembre) riporti il mercato in
equilibrio.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.