Apple punta a far bandire anche Galaxy S III e Galaxy Note

Forte della sua recente vittoria legale contro Samsung, in cui un tribunale statunitense ha riconosciuto l'azienda sudcoreana colpevole di plagio, costringendola a pagare un maxi risarcimento e a ritirare dal mercato alcuni suoi modelli, ora Apple cerca di mettere in ulteriore difficoltà  la casa rivale.
Venerdì scorso, infatti, la casa della mela ha aggiunto alle proprie richieste il ritiro dal mercato statuintensi dei modelli Samsung Galaxy S III, Galaxy Note, Galaxy S II e del tablet Galaxy Note 10.1.
Particolarmente insidioso è l'affondo contro il Galaxy S III, uno dei modelli di maggior successo di Samsung, che nei primi due mesi sul mercato ha venduto oltre 10 milioni di esemplari in tutto il mondo.
Intorno a questa nuova mossa legale è fiorito il consueto scambio di accuse e controaccuse, con Apple a sostenere che i coreani hanno sistematicamente e pedissequamente copiato le sue tecnologie e infranto i suoi brevetti, e Samsung a ribattere che l'azienda americana cerca solo di eliminare per via legale un concorrente troppo temibile.
In ogni caso, per ora Apple è riuscita solo a incrementare le vendite del Galaxy S III, che molti consumatori hanno deciso di comprare subito per evitare il rischio che venga ritirato dal mercato: alcuni rivenditori statunitensi hanno addirittura esaurito le scorte.


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