Universal ottiene l'ok dell'UE per la fusione con EMI

Universal music ha ottenuto il via libera dell'antitrust Ue all'acquisto di Emi per la cifra di 1,9 miliardi di dollari.
L'ok è stato ottenuto dopo aver raggiunto un accordo per la vendita di alcune etichette della società che rappresentano circa un terzo delle entrate del gruppo inglese.
Universal ci ha tenuto a precisare che gli asset che saranno venduti ammontano al 30% delle entrate di Emi e a circa il 10% delle vendite del gruppo combinato.
In vendita ci saranno anche le etichette the Mute, Ensign e Chrysalis, Emi Classics, Virgin Classics, la quota di Emi di "NOW! That's what I call music" relativa alle compilation e le unità di Emi in Francia, Spagna, Belgio, Danimarca, Repubblica ceca, Polonia, Portogallo, Svezia e Norvegia.
Universal venderà anche i brand Sanctuary, Co-Op Music Ltd, King Island Roxystar, MPS Records, la sua quota in Jazzland e la sua unità greca.
Secondo le stime degli esperti, il pacchetto potrebbe raggiungere la quota di 750 milioni di dollari.

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