Nelle ultime ore, le comunicazioni degli utilizzatori di
Skype sono state insidiate da un
virus del tipo Dorkbot, già visto tempo fa su
Facebook.
Nello specifico, il malware faceva comparire una
finestra di chat contenente alcuni
link fraudolenti che avrebbero successivamente portato all’
installazione di spyware sul computer in uso e che sarebbe poi stato allacciato a una rete pirata così da poter essere impiegato da terze parti per scopi illeciti.
Le comunicazione attivate da
Dorkbot sono rappresentate da brevi messaggi seguiti da un link: cliccando sullo stesso, viene automaticamente avviato il download di un archivio
ZIP malevolo.
Effettuando il download e aprendo il file, il computer in uso viene immediatamente infettato dal trojan, facendo così perdere all’utente il controllo del dispositivo e di
Windows. In questo modo viene garantito l’accesso esterno al computer allacciando la postazione a una botte e procedendo a escludere l’utente dall’accesso ai propri file.
L’utente viene poi avvertito, attraverso un messaggio, che se volesse accedere di nuovo ai propri documenti senza che questi vengano cancellati entro
48 ore, dovrà sborsare
200 dollari ai cybercriminali.
Per evitare di incappare in Dorkbot è consigliabile aggiornare il
client VoIP all’ultima versione disponibile e soprattutto evitare di cliccare sui collegamenti contenuti nei messaggi la cui provenienza è sospetta.
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