Sophos ha presentato il suo nuovo “Security Threat Report 2013”, una dettagliata analisi di quanto accaduto nel 2012 nel mondo della sicurezza informatica, offrendo una panoramica su ciò che ci aspetta nel 2013.
Dall’ormai noto BYOD alla crescente diffusione del cloud (e relative problematiche e incertezze), passando per le innumerevoli sfide che le aziende di tutte le dimensioni affrontano per proteggersi dagli attacchi, ecco i contenuti dell’ultima versione del Rapporto, scaricabile qui in versione integrale.
Il 2012 è stato l’anno delle nuove piattaforme e del moderno malware. Ciò che un tempo era l’omogeneo mondo di Windows è adesso un settore sempre più suddiviso tra diverse piattaforme operative.
Il 2012 è stato anche un anno nel quale vecchi tipi di minacce, come il malware tradizionale, sono stati diffusi via Web. Per esempio, più dell’80% degli attacchi ha avuto origine dal ridirezionamento da siti per la maggior parte legittimi, infettati da attacchi hacker.
Attacchi malware: i paesi più a rischio… e quelli più sicuri
I computer non protetti sono a rischio di una serie diversificata di potenziali minacce e attacchi malware. Spesso l’esposizione al rischio avviene banalmente, con un semplice clic su un link contenuto in una mail all’apparenza innocua che conduce invece a pagine infettate da codici maligni.
Anche se alcuni siti vengono creati appositamente con l’intenzione di infettare chi li visita, in realtà i siti legittimi restano il target preferenziale per i cyber criminali che possono sfruttarne la credibilità e, una volta compromessi, diventano un micidiale strumento per infettare i computer degli ignari utenti.
Basandosi sull’analisi del traffico, i SophosLabs (rete mondiale di laboratori Sophos che analizzano i fenomeni legati alle minacce informatiche), hanno classificato le nazioni più a rischio e quelle più sicure da attacchi malware:
Top 5 Paesi a rischio:
Paese TER*
1 Hong Kong 23.54%
2 Taiwan 21.26%
3 UAE 20.78%
4 Messico 19.81%
5 India 17.44%
Top 5 Paesi sicuri:
Paese TER*
1 Norvegia 1.81%
2 Svezia 2.59%
3 Giappone 2.63%
4 Regno Unito 3.51%
5 Svizzera 3.81%
*Threat Exposure Rate (TER): corrisponde al calcolo della percentuale di PC che è stata colpita da un attacco malware (andato a buon fine o meno), prendendo in esame un periodo di 3 mesi nel corso del 2012
Uno sguardo al futuro
Mentre attualmente la maggior parte dei cyber criminali sono mossi da ragioni di interesse, Sophos ritiene che in futuro, nel 2013, l’incremento delle piattaforme per il malware testing – alcune addirittura in grado di fornire garanzie di ritorno economico ai criminali – faciliterà il passaggio di malware attraverso i tradizionali sistemi di sicurezza delle aziende. Come risultato, è prevedibile un aumento del numero di episodi causati dall’accesso furtivo e la permanenza dei cyber criminali all’interno delle reti aziendali. Tra i trend previsti per l’anno prossimo, Sophos ha evidenziato anche un aumento degli incidenti dovuti all’accesso e alla permanenza di hacker nelle reti aziendali.
Inoltre, il report sottolinea anche che nel 2013 dovremo aspettarci i seguenti trend:
• Maggior possibilità di errori a livello di web server
A causa di un miglioramento delle estrazioni basate su credenziali, i responsabili IT dovranno prestare la stessa attenzione alla tutela dei propri PC e dell’ambiente server.
• Aumento del malware irreversibile
Un maggior numero di attacchi porterà a una crescente attenzione nei confronti dell’esigenza di mettere a punto meccanismi di protezione comportamentale, da affiancare a un rafforzamento del sistema e a efficaci procedure di back up e ripristino.
• Toolkit per l’attacco con funzionalità premium
Una continua evoluzione e maturazione degli exploit kit, che includono funzionalità premium quali web service built in scriptabili, API e piattaforme per la validazione della qualità del malware, permetteranno un accesso semplice a codice malevole di alta qualità.
• Migliore attenuazione degli exploit
Un attenuazione degli exploit non significa la loro fine, il mercato vedrà si la diminuzione degli exploit che sfruttano vulnerabilità, ma vedrà un rapido aumento degli attacchi di tipo social engineering su una grande schiera di piattaforme.
• Integrazione, privacy e sfide alla sicurezza
Con le funzionalità GPS e NFC sempre più integrate nelle piattaforme mobili, è prevedibile una convergenza tra la nostra vita “reale” e quella digitale. Questo trend è identificabile non solo in ambito mobile ma anche in generale per tutto il mondo dei PC. Nel corso del prossimo anno sarà importante prestare particolare attenzione a nuovi tipi di attacchi che sfrutteranno proprio la diffusione di queste tecnologie.
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