Secondo alcuni recenti dati dell’
Osservatorio New Media e New Internet redatto dalla
School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con
Cefriel, il 2012 è stato, per i new media, un
positivo anno di crescita, registrando un
incremento del 3%, in controtendenza rispetto al mercato media nel complesso.
In particolare, ha registrato un +90%, rispetto all’anno precedente, il cosiddetto comparto New Internet, cioè quello che comprende i canali video online, i social network, le applicazioni, gli smartphone e i tablet.
Si stima che il giro d’affari, per i nuovi media, sia circa
pari a 5,4 miliardi di Euro. Il traino principale è dovuto al considerevole aumento del numero di smartphone e tablet, divenute anche le nuove piattaforme di fruizione delle notizie.
Gli smartphone hanno segnat,o tra il 2011 e il 2012, un +30%,
superando i 32 milioni di unità, con una penetrazione nella popolazione
pari al 60%. Le app di testate disponibili per questo tipo di device sono 320, con un giro d’affari in
salita del 70% rispetto al 2011.
Sono invece 300 quelle disponibili per i tablet, che
toccano ormai quota 3,5 milioni. Dalla ricerca si evince inoltre che nel 2012 le app scaricate da mobile sono state
ben 800mila.
Fondamentale e cruciale il
ruolo dei social network e delle piattaforme video: gli investimenti pubblicitari, infatti, si stanno concentrando in particolare su queste ultime che contano oltre
25 milioni di utenti.
Risultati piuttosto negativi, invece, per le Coonected Tv, che non hanno raggiunto le cifre auspicate.
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