Secondo alcuni documenti trasmessi recentemente alla
Securities and Exchange Commission (SEC), ente federale americano preposto alla vigilanza della Borsa valori, si evince che la
busta paga di Mark Zuckerberg sarà "simbolica".
Nello specifico, la società di Palo Alto elargirà al numero
un dollaro solo: Zuckerberg ha infatti dichiarato di voler
rinunciare a qualsiasi bonus per l’anno fiscale in corso. La medesima scelta fu intrapresa nel 1998 da
Steve Jobs e da
Sergey Brin e Eric Schmidt nel 2005.
Si stima che, nel 2012, il fondatore di Facebook abbia ricevuto
circa 2 milioni di dollari, ma che solo poco più di 500mila dollari costituiscano la sua paga vera e propria.
Fatta eccezione per un premio da 260mila dollari per i risultati ottenuti nel passato, la parte restante della cifra sarebbe rappresentata da
rimborsi per viaggi effettuati con il suo aereo privato. Adottando questa misura, Zuckerberg intende
risparmiare denaro per poi investirlo sulle attività aziendali e sulla retribuzione dei dipendenti. Il numero uno di Facebook che, secondo le classifiche di
Forbes è il
66esimo uomo più ricco del mondo, può in ogni caso contare su un patrimonio personale pari a
13 miliardi di dollari e su una ricca dote azionaria.
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