L’
8 luglio prossimo,
Yahoo chiuderà il motore di ricerca
AltaVista, nato nel 1995 a Palo Alto per volere della
Digital Equipment Corporation.
Inizialmente AltaVista ebbe un
grande successo dovuto principalmente alla velocità con cui proponeva i risultati dopo le ricerche degli utenti.
Solo nel primo anno si stima abbia raggiunto la
quota dei 25 milioni di utenti mensili, surclassando
Excite e Lycos.Nel 1996, AltaVista divenne fornitore esclusivo delle ricerche di Yahoo fino a diventare un vero e proprio portale autonomo nel 1998, quando la Digital venne acquistata dalla
Compaq.
Nel 2002 venne introdotto il primo traduttore automatico nelle principali lingue europee,
Babel Fish.La crescita di Google, però, frenò gli investimenti su AltaVista che iniziò così a perdere quote di mercato.
Marissa Mayer e soci hanno deciso di chiedere il servizio al fine di ridurre i costi operativi aziendali.
Ma vi sono altri servizi che Yahoo ha deciso di non supportare più. Tra di essi è possibile annoverare:
Axis, Browser Plus, Citizen Sports, WebPlayer, FoxyTunes, RSS Alerts, Neighbors Beta, Downloads Beta, Local API e Term Extraction API.
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