Twitter ha presentato la documentazione per poter sbarcare in Borsa.
Le aziende con meno di un miliardo di ricavi annui (come nel caso del social network cinguettante) possono presentare la documentazione ipo in modo confidenziale nell'ambito del
Jumpstart Our Business Startups, o
Jobs Act, varato dal presidente statunitense
Barack Obama nel 2012.
Gli analisti ritengono che Twitter valga
10 miliardi di dollari.
E l’annuncio è stato dato ovviamente con un tweet, dopo la chiusura di Wall Street: ''Abbiamo presentato in modo confidenziale l'S1 alla Sec per la prevista ipo. Questo tweet non costituisce un'offerta di titoli per la vendita''.
Secondo il regolamento, le aziende con meno di un miliardo di dollari di ricavi all'anno possano mantenere confidenziali i documenti fino a tre settimane prima del lancio del roadshow con gli investitori.
Alcune indiscrezioni rivelano inoltre che l'ipo sarà curata da
Goldman Sachs.
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