I
Google Glass rappresentano certamente un dispositivo tecnologicamente innovativo, ma le perplessità ad essi legate in merito alle possibili implicazioni per la privacy sono davvero tante.
Un esempio è quanto accaduto all’ingegnere informatico
Nick Starr: l’uomo è infatti stato cacciato da un ristorante, il “
Lost Lake Cafè & Lounge” di Seattle, perché indossava un paio di occhiali dotati del noto device con il supporto per la realtà aumentata.
Nello specifico, il titolare del locale,
David Meinert, non avrebbe voluto sentire ragioni e ha quindi deciso di allontanare Starr.
Dal canto suo, l’ingegnere si sarebbe difeso sostenendo di voler fotografare le pietanze servite per poi pubblicarle sulla stessa pagina
Facebook del locale, ma Meinert si sarebbe limitato a mostrargli la porta sottolineando le esigenze di riservatezza per la propria clientela.
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