▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Homepage > Notizia

Zuckerberg, il libro di Xi Jinping e la rabbia dei dissidenti cinesi

Mark Zuckerberg è finito nel mirino dei dissidenti cinesi e degli attivisti per i diritti umani in Cina. Il motivo? Una foto in cui il numero 1 di Facebook compare con una copia del libro “The governance of China”.

Autore: redazione social media

Pubblicato il: 09/12/2014

Il numero uno di Facebook, Mark Zuckerberg, è finito nel mirino dei dissidenti cinesi e degli attivisti per i diritti umani in Cina.
Il motivo? Un portale governativo cinese, China.com, ha pubblicato una foto che mostra il fondatore della celebre piattaforma social con una copia del libroThe governance of China”, opera edita dal Partito comunista che raccoglie discorsi e pensieri del presidente Xi Jinping.
Nello specifico, lo scatto risale alla visita negli uffici di Facebook da parte del capo del dipartimento cinese che regola internet nel Paese, Lu Wei.  
Nella foto, Lu è seduto alla scrivania di Zuckerberg dove si trova il testo in questione, mentre il giovane imprenditore della Silicon Valley, in piedi, sorride accanto all’ospite. 
Zuckerberg avrebbe dichiarato di aver acquistato diverse copie del libro di Xi “per fare in modo che lui e i colleghi comprendano il socialismo con le caratteristiche cinesi”.
Molti tuttavia, hanno visto nel gesto l’ennesimo tentativo del capo di Facebook di corteggiare il governo cinese, nella speranza che le autorità di Pechino aprano il mercato al social network più diffuso al Mondo. Neanche a dirlo, il fatto ha suscitato l’ira degli attivisti per i diritti umani, che hanno a lungo tenuto il social network in grande considerazione per la sua capacità di condividere le informazioni al di là dei controlli rigorosi del Partito comunista al potere in Cina.
Il dissidente Hu Jia, che ha definito Lu un nemico della libertà di internet, ha così dichiarato: “Il signor Zuckerberg o è ignorante sulle politiche cinesi o è senza vergogna. È un genio di internet che dovrebbe capire il potere della tecnologia per il cambiamento sociale”.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: