Apple potrebbe essere costretta ad affrontare una class action per un presunto difetto del sistema operativo
iOS9. Nello specifico, la controversia è stata sollevata da due utenti secondo i quali il colosso di Cupertino
non avrebbe spiegato adeguatamente le caratteristiche del Wi-Fi Assist, una funzione introdotta nel nuovo software per
iPhone.
Il Wi-Fi Assist è dunque “accusato” di passare automaticamente alla connessione dati del cellulare quando il segnale Wi-Fi è debole.
Poichè non sempre è chiaro quando avviene lo switch, molti utenti si ritrovano a pagare bollette salate perché hanno utilizzato, senza saperlo, la connessione del cellulare anziché quella del Wi-Fi.
Secondo la coppia che ha intentato la class-action in un tribunale californiano, dato che la funzione incriminata è fornita di default su ogni apparecchio dotato di
iOS9 e che è “disabilitabile”, i potenziali danni in bolletta potrebbero
superare i 5 milioni di dollari.
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