Il
Super Bowl si è concluso con una vittoria in rimonta dei
New England Patriots.
Come di consueto, durante l'intervallo, c'è stato l'ennesimo spettacolo che quest'anno ha visto come protagonisti la cantante
Lady Gaga e i luminosissimi
droni di Intel, punta di diamante delle coreografie di Miss
Germanotta.
A voler essere precisi, i droni che hanno volato sul cielo di Houston non erano in diretta.
La clip era stata girata infatti qualche giorno fa per questioni di sicurezza, ma il risultato in TV è stato comunque spettacolare: 300 velivoli hanno composto prima un cielo stellato e poi la bandiera a stelle e strisce, fino poi a trasformarsi nel logo di una nota bevanda gasata e poi in quello di Intel stessa.
Chi ha avuto la possibilità di seguire lo show, converrà che è stato molto suggessivo.
In volo c'era la squadriglia Shooting Star, una vera e propria pattuglia acrobatica schierata da Intel per dimostrare le sue capacità in termini di costruzione di droni, loro controllo e persino virtuosismi in aria.
Tali droni,
sono dotati di luci a LED capaci di
generare 4 miliardi di combinazioni di colore e dunque possono essere impiegati per fini scenografici come quelli visti durante il Super Bowl. Intel sta espandendo i propri interessi ben oltre il mercato delle CPU (PC e server) e nei droni trova una delle incarnazioni più evidenti e in cui impiega tecnologie molto diverse tra loro, come
RealSense per la vista stereoscopica e fino ai vari SoC che forniscono la potenza di calcolo necessaria per la guida e il controllo degli apparecchi.
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