Si apre oggi
l'Intel Developer Forum, che si terrà fino al 21 agosto a S.Francisco, e i consueti briefing prima dell'apertura ufficiale sono stati sul tema della ricerca, con l'auspicio di collegare il mondo digitale con il mondo virtuale.
Tra questi c'è stato quello sull'argomento
"Connected Visual Computing" dove Jim Held, Intel Fellow e Director del Tera-scale Research Computing Program, ha presentato una categoria emergente di modelli di utilizzo del Connected Visual Computing. Con questi modelli, le persone condivideranno esperienze e informazioni on line con interfacce grafiche estremamente intuitive e interattive. I primi esempi includono due categorie principali: ambienti simulati -
come mondi virtuali, videogame multiplayer on line e cinema 3D - e la cosiddetta
Augmented Reality, in cui le immagini del mondo reale vengono combinate con informazioni digitali per offrire una visione ottimizzata del mondo che ci circonda.
Un secondo intervento era intitolato "
Connettere il mondo fisico e il mondo digitale: i sensori" e tenuto da Andrew Chien, Vice President del Corporate Technology Group, Intel Research Director. Chien ha discusso le funzionalità di elaborazione essenziali per connettere il mondo fisico con il mondo digitale tramite sensori e ha parlato di un'ampia gamma di sensori, dalla scala microscopica a quella macroscopica, tra cui i
sensori visivi in grado di evidenziare cellule staminali e lesioni cutanee, le videocamere e gli accelerometri che rilevano l'attività umana per contribuire alle tecniche di insegnamento e intrattenimento, e i
sensori ambientali che permettono alla comunità di monitorare il clima e agire di conseguenza. La demo chiamata
DermFind ha mostrato un sistema per il supporto decisionale interattivo per l'individuazione di melanomi, grazie al quale i medici possono catturare un'immagine di una lesione cutanea e utilizzarla per una query nell'ambito di un vasto database di immagini mediche, alla ricerca di casi analoghi.
Il terzo briefing si intitolava
"Carry Small, Live Large: dispositivi pensati per la mobility". Mary Smiley, Director dell'Emerging Platforms Lab, ha presentato una delle principali aree di indagine nel contesto della ricerca Intel Carry Small, Live Large. L'obiettivo è di creare una
tecnologia che offra maggiore valore aggiunto all'utente grazie a una migliore comprensione delle loro esigenze reali, e della situazione e dell'ambiente in cui si trovano, grazie a sensori e interfacce. Una delle sfide principali della ricerca sui sensori è
l'interpretazione e la comprensione accurata dei dati raccolti, affinchà© se ne possa fare un uso davvero efficace. Smiley ha presentato un progetto di ricerca che impiega i sensori e l'inferenza per la gestione della salute personale.
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