Il primo a utilizzare Internet con le cosiddette "
operazioni trasparenza" è stato il ministro
Brunetta, e pare che i suoi colleghi stiano adottando lo stesso strumento per sensibilizzare l'opinione pubblica verso i problemi dei propri ministeri.
Questa volta è il ministro dell'Istruzione
Mariastella Gelmini a mettere in evidenza, tramite la
pubblicazione del bilancio, i problemi della scuola italiana. In particolare salta all'occhio come il 96,98% delle spese del Ministero dell'Istruzione venga assorbito dal personale scolastico e che il restante 3,02% venga ripartito tra spese di funzionamento, trasferimenti a enti ubblici e privati, edilizia scolastica, innovazione tecnologica e sicurezza negli istituti.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.