àˆ già implementato sul nuovo smartphone di Toshiba, all'ultimo Consumer electronics Show di Las Vegas (CES 2009) se ne è vista una demo con la piattaforma Android di Google e di certo se ne sentirà parlare molto al prossimo Mobile World Congress di Barcellona.
Stiamo parlando della piattaforma
Snapdragon di Qualcomm, presentata oramai nel 2007, su cui stanno lavorando circa una quindicina di produttori per la realizzazione di nuovi device portatili, alcuni dei quali previsti per la prima metà del 2009. Si tratta di device per molti versi innovativi che devono molto alla componentistica usata. Di fatto il chipset di Qualcomm permette di realizzare dispositivi always-on, caratterizzati da bassi consumi , ma elevate potenzialità in termini di funzioni disponibili, da quelle di comunicazione a quelle multimediali. Vediamo quali sono le caratteristiche principali.
[tit:Una piattaforma per la prossima generazione mobile]
Secondo gli intenti di Qualcomm, la piattaforma Snapdragon permette di realizzare nuove generazioni di dispositivi portatili nelle categorie dei
Pocketable Computing Devices (PCD) e dei Mobile Computing Devices (MCD) I PCD sono in pratica quei dispositivi portatili che combinano comunicazioni, intrattenimento e navigazione. Usando display da circa 4" di diagonale, assicurano una esperienza di browsing sul web.

I Mobile Computing Devices, invece utilizzano display di dimensioni maggiori, da 7"-9" a 12" e una tastiera completa. Anche questo tipo di dispositivi possono essere usati per l'entertainment, per esempio per vedere un film, e per navigare Internet, ma anche per lavorare su un foglio di calcolo o un wordprocessor. A queste funzionalità si aggiungono, ovviamente, quelle di comunicazione.Tutti questi dispositivi hanno bisogno comunque di una buona autonomia, almeno di una giornata, e da questo punto di vi sta diventa estremamente importante la piattaforma utilizzata e i suoi consumi.
[tit:Le caratteristiche tecniche]
Il chipset Snapdragon è altamente integrato e riunisce un microprocessore
ARM-based con una frequenza di
clock di 1 GHz, un
DSP applications processor Qualcomm di sesta generazione che funziona, invece, a una frequenza
di 600 MHz. A questi due importanti componenti si aggiungono il supporto per connessioni Bluetooth, WI-FI.
Il QSD8250 supporta inoltre le comunicazione HSPA con velocità fino a 7.2 Mbps in downlink e 5,76 per l'uplink. Il dual mode
QSD8650, invece, supporta l'HSPA, ma anche il CDMA2000 1xEV-DO Rev. B.
Anche la parte di grafica e video è integrata. La risoluzione massima raggiungibile è quella
WXGA (1280 x 768 punti) ed è in grado di supportare il decoding per il formato ad alta definizione 720p. Non mancano funzioni di accelerazione per la grafica 3D, con
prestazioni che consentono di raggiungere i 22M triangoli/s e 133M 3D pixel/s.

Il chipset integra ancora un sistema
GPS con un engine gpsOne di settima generazione per le modalità GPS e A-GPS (Assisted-GPS), ma anche il gpsOneXTRA.A
Anche per la parte multimediale, le funzionalità integrate sono molteplici, a partire dal supporto per fotocamera a 12 megapixel. A parte i codec video, c'è il supporto per i formati audio
AAC+, eAAC+, AMR, FR, EFR, HR, WB-AMR, G.729a, G.711 , AAC stereo encode. C'è persino il supporto per la TV Broadcast (
MediaFLOTM , DVB-H e ISDB-T).
A fronte di questa elevatissima integrazione c'è però anche una notevole flessibilità dal punto di vista del supporto dei sistemi operativi.
La gamma comprende infatti Windows Mobile, Android e una serie di sistemi Linux based.Uno dei segreti dell'efficienza energetica della piattaforma Dragon deriva dall'elevata integrazione delle varie sezioni che possono essere "accese" soltanto quando servono effettivamente e restando "spente" per il rimanente periodo. Questo permette di ridurre notevolmente i consumi e la dissipazione di calore.
[tit:La roadmap]
Se dei primi prodotti si parla dal 2007, verosimilmente la maggiore attenzione del pubblico per questa piattaforma partirà in questi mesi, grazie anche agli annunci di prodotto che dovrebbero arrivare in occasione del Mobile World Congress di Barcellona.
Qualcomm comunque ha annunciato anche un altro modello della piattaforma Snapdragon, una soluzione Dual CPU su single chip dedicate ai device portatili e siglato QSD8672. I primi dispositivi dovrebbero essere disponibili nella seconda metà del 2009.

Il
QSD8672 è un chip dual core in grado di raggiungere una frequenza operativa di
1,5 GHz e in grado di far funzionare più applicazioni contemporaneamente. Le dual-CPU Snapdragon saranno inoltre ancora più efficienti dal punto di vista dei consumi energetici grazie al ricorso a un processo produttivo a
45 nanometri. Le funzionalità broadband saranno migliorate con l'aggiunta della connettività cellulare
HSPA+ 3G. Dal punto di vista applicativo questo permetterà di avere prestazioni migliori per il browsing, ma anche per le operazioni di download e di upload, con velocità fino a
8 Mbps per il downlink e 11 Mbps per l'uplink.
Sul versante della visualizzazione su display di dimensioni sempre maggiori, supporterà la risoluzione in alta definizione WSXGA (1440 x 900) e 1080p.
A questo va aggiunto che la recente acquisizione degli asset per la grafica sugli handheld di AMD fa ritenere che ci sarà una notevole evoluzione su questo versante.
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