Ovviamente i nomi delle diverse minacce assumono connotazioni differenti a seconda della fonte, ma è comunque fondamentale evidenziare in anticipo la tipologia di minacce attive nel periodo.
Attualmente infatti, i malintenzionati hanno preso l'abitudine di
sviluppare piani a lungo termine che sfruttano la
sinergia tra differenti tecnologie di minacce.
Per esempio, come evidenziato nel corso dell'anno da alcuni produttori di soluzioni di sicurezza, sembra che una
sensibile diminuzione dei virus venga seguita da un consistente aumento dei fenomeni di phishing e spam.
Il primo attacco di virus in questo caso viene utilizzato per infettare il maggior numero possibile di sistemi, che in seguito verranno aggiunti a una botnet utilizzata per la generazione e l'invio massiccio di messaggi spam.
Questo ed altri indicatori, fin quando rimarranno confermati,
consentiranno di predisporre proattivamente le difese per gli attacchi che ci si aspetta verranno sviluppati nel medio/lungo periodo, in base alla tendenza evidenziata al momento.
Per quanto riguarda il periodo attuale, il
livello di allarme genericamente segnalato dalle diverse fonti è
medio/basso. Tutto sommato e salvo smentite eclatanti
stiamo vivendo un periodo relativamente tranquillo dal punto di vista delle minacce alla sicurezza.
Molto probabilmente, la calma apparente potrebbe essere un sintomo che gli
sforzi dei malintenzionati sono concentrati su qualche evento particolare. Visto il periodo, e valutando quanto accaduto nel passato, l'evento in questione
potrebbe essere il periodo natalizio, momento nel quale aumentano gli acquisti anche online (e quindi i numeri di carte di credito intercettabili) e il numero di messaggi promozionali subiscono un'impennata (maggior valore dello spam).
Attualmente tra le
minacce più attive compaiono alcuni
worm e trojan. Per quanto riguarda i Worm Symantec evidenzia
W32.Auraax e W32.Savix.
Entrambi i Worm vengono
classificati con un livello di pericolosità basso e sono regolarmente bloccati dai principali programmi antivirus purchè aggiornati.
Per quanto riguarda i
Trojan, quello più attivo al momento sembra essere il
Downloader-UA.h.
Anche in questo caso si tratta di una
minaccia classificata a livello basso. In ogni caso, è comunque buona cosa
verificare di disporre dell'ultimo aggiornamento del proprio antivirus e controllare che i soggetti segnalati siano compresi tra le minacce riconosciute e bloccate.
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