Il
cellulare ricopre un ruolo sempre più importante nella vita degli italiani: diventato ormai un'appendice tecnologica del nostro corpo, esso influenza radicalmente la nostra vita quotidiana e le nostre relazioni con gli altri. E, con il passare del tempo, le sue funzioni si estendono ormai ben al di là della semplice telefonata: è costantemente in crescita il numero di persone che utilizzano il telefonino per inviare e-mail, chattare o visitare social network. Questi i temi su cui si è concentrata l'indagine
"Il cellulare e gli amici", condotta da
Nextplora per
Microsoft Italia su un campione di 1000 utenti attivi di telefonia mobile dai 16 ai 54 anni e di 5018 individui rappresentativi dell'utenza internet, intervistati nel mese di settembre.
Alla base dello studio, una semplice domanda:
quali sono i valori che le persone attribuiscono al cellulare?
Prima di tutto, il telefonino è sempre più rivestito di
valenze positive: se negli anni passati la pervasività della tecnologia era associata ad aspetti negativi (dipendenza, stress, problemi relativi alla privacy), oggi questi concetti risultano marginali. Dallo studio emerge come il cellulare sia sempre più associato ai concetti di
sicurezza (per il 48% degli intervistati)
amicizia (43%),
famiglia (40%),
tranquillità ,
libertà e
amore. Preponderante, soprattutto per quanto riguarda la componente femminile, il concetto di sicurezza: il cellulare permette di essere sempre rintracciabili, rimanere in contatto in ogni momento e chiamare tempestivamente in caso di emergenza.
Sulla base delle risposte degli intervistati, Nextplora ha tratteggiato uno schema che indica i valori considerati più importanti su base del genere sessuale e dell'età , da cui emergono quattro tipologie ideali di riferimento.
Semplificando la realtà , si può suddividere l'universo sociale italiano in quattro categorie: la
madre di famiglia, che associa al cellulare i concetti di famiglia, tranquillità e sicurezza e che usa il dispositivo per organizzare i vari impegni della vita familiare; il
manager in carriera, di età compresa tra i 25 e i 45 anni, che usa il telefonino prettamente per lavoro; la
ragazzina adolescente, per la quale il cellulare è sinonimo di contatto costante con gli amici; il
ragazzo universitario, per il quale il cellulare rappresenta uno status symbol, un mezzo di affermazione del proprio io.
I cellulari sono ormai considerati essenziali al fine di
mantenere vive le proprie amicizie o per farne di nuove, anche grazie alle nuove funzioni di cui sono dotati, che permettono di inviare e-mail, chattare o visitare i social network in mobilità . Per il 54% dei 16-24enni, grazie al cellulare è molto più facile stringere nuove amicizie e, per questo target così come per gli adulti gli adulti tra i 25 ed i 35 anni, il cellulare diventa
via di fuga alla solitudine. Il telefonino consente di essere presente sempre nella vita dei propri amici, di avere compagnia anche quando ci si trova soli e di mantenere vive amicizie che altrimenti andrebbero perse. Un pensiero condiviso dal 68% di coloro che visitano i Social Network e dal 47% di chi utilizza l'Instant Messaging.
Il telefonino viene utilizzato in particolare per organizzare cosa da fare con gli amici (66%), parlare delle proprie passioni (12%) attraverso i Social Network (66%), ma anche per fissare appuntamenti (53%) e parlare di scuola o lavoro (39%) attraverso le e-mail.
Il ruolo del cellulare nella nostra vita è però radicalmente cambiato negli ultimi anni grazie alle nuove funzioni dei dispositivi, che si stanno estendendo sempre di più al di là della semplice telefonata. L'utilizzo esteso del telefonino, la cui penetrazione in Italia è ancora limitata, sta mostrando negli ultimi mesi una interessante crescita:
5,6 milioni di utenti hanno utilizzato almeno una delle
nuove forme di comunicazione (
Instant Messaging, Social Network, e-mail) sul cellulare nei 3 mesi precedenti alla ricerca, con un
incremento dell'8% rispetto al mese di luglio.
Gli utenti più assidui delle e-mail sono i 35-44enni che utilizzano questi strumenti ogni giorno (54% di chi utilizza la posta elettronica sul cellulare), mentre i 45-54enni almeno una volta alla settimana (98% degli uomini che usano la posta elettronica). L'Instant Messaging si rivela un trend soprattutto femminile (il 94% delle donne usa strumenti di messaggistica istantanea almeno 1 volta a settimana), ma molto diffuso anche fra gli over 45, mentre i Social Network catturano il pubblico tra i 35-44 anni (il 98% degli utenti visita un Social Network almeno una volta a settimana dal cellulare).
Come già affermato, quello dei servizi internet sul cellulare è un mercato in crescita, che tuttavia al momento non raggiunge ancora una porzione consistente della popolazione italiana. Ma quali sono le "
barriere" che ostacolano un utilizzo più innovativo e più esteso del telefonino?
In primo luogo, dalla ricerca è emerso un
fattore psicologico: l'utilizzo dell'e-mail e dell'IM è associato nella mentalità comune al Pc, e la transizione di queste forme di comunicazione sul telefonino non è scontata e fatica a prendere piede nella mente degli italiani. In secondo luogo, esiste un problema di
costi, considerati ancora troppo alti, e di
tariffe, troppo poco trasparenti. A questo proposito
Fabio Falzea, direttore della divisione Mobile Communication Business di Microsoft Italia, arriva ad affermare che "più della diminuzione dei costi, gli utenti richiedono la certezza della spesa attraverso tariffe chiare; il problema sta proprio nella comunicazione delle tariffe, che genera insicurezza nel consumatore". Dalla ricerca emergono inoltre come fattori disincentivanti le
difficoltà di configurazione o di utilizzo e la
scomodità .
Infine, quali sono le prospettive future per questo settore? Quello dei servizi internet da cellulare è un
mercato di nicchia, ma con enormi potenzialità di sviluppo. Secondo quanto afferma
Andrea Giovenali, presidente di Nextplora, "la ricerca effettuata dimostra che il mercato è pronto, il pubblico è disposto ad utilizzare il cellulare in un modo nuovo; ora
è necessario fornire a questo pubblico gli strumenti adatti". I consumatori pretendono quindi maggiori prestazioni dagli operatori di telefonia e dai produttori di cellulari:
tariffe flat e velocità di connessione, batterie più resistenti e schermi più grandi, costi degli smartphone più contenuti sono le aspettative più diffuse.
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