Si è tenuto a Londra
l'Enterprise Vision Day di
Dell, dove gli argomenti su cui ci è focalizzati maggiormente è la
virtualizzazione e la semplificazione dei data center per
ottenere maggiori risultati dalle infrastrutture esistenti.
Rakesh Kumar, vice presidente del Data Centre Research di Gartner, ha fornito numerosi spunti interessanti parlando dei data center del futuro. Il primo parte da un'analisi delle differenze nelle strategie e nelle priorità dei CIO per il 2009 rispetto al 2008 legate ai recenti sviluppi della crisi. Nel 2008 il primo posto era occupato da ricerca di progetti in grado di sviluppare al crescita dell'azienda, il secondo dal collegamento fra business e strategie IT, e al terzo posto l'attenzione verso il personale IT (paradossalmente il contenimento dei costi era solo al decimo posto).
Per il 2009, invece, ai primi tre posti ci sono nell'ordine la virtualizzazione, il cloud computing, il Green IT.

Un secondo punto di riflessione riguarda i tassi di crescita dei consumi energetici dei data center. Una stima per un arco di tempo dal 2005 al 2025 prevede infatti che
l'incremento sarà del 1600%, un valore insostenibile per qualsiasi organizzazione. A parte ribadire il concetto di puntare sulla "
frugalità ", la conclusione è che occorre pensare ai data center in modo differente e focalizzarsi su elementi come il Green IT, la virtualizzazione e l'ottimizzazione. La constatazione è che per i prossimi anni Green IT significherà in larga misura ottimizzazione dell'energia.
Una soluzione viene identificata con un
approccio modulare ai data center, che offre molti vantaggi fra cui una minore crescita nelle necessità di energia. Kumar ha anche riassunto i punti chiave per i data center di domani che comprendono la costruzione di edifici idonei e specializzati per questi tipo di impiego, le fonti di energia che dovrà essere reperita anche da fonti diverse, come per esempio l'energia solare, la realizzazione di sistemi efficienti dal punto di vista energetico, una scelta mirate dell'equipaggiamento, operazioni efficienti dal punto di vista energetico, la disponibilità di servizi a supporto e la gestione dei rifiuti. In pratica il data center viene paragonato a un organismo vivente. Quanto alla situazione attuale. Kumar stima che occorreranno alcuni anni per uscirne, a condizione però che si inizi oggi a pensare ai prossimi passi.
[tit:Semplificare e risparmiare]
Il secondo intervento dell'Enterprise Day è stato tenuto da Rick Becker, vice presidente blade e soluzioni di Dell, che ha indicato la strategia e la visione di Dell per il mercato enterprise, e sintetizzate dalla frase
"semplifica e risparmia". L'evento infatti è stato anche l'occasione per l'annuncio che Dell permette di estendere la vita dei data center e stima che si possa incrementare la crescita in termini di capacità di calcolo del 270% senza la necessità di realizzare nuove infrastrutture e riducendo i costi. L'applicazione della strategia
"Reveal Your Hidden Data Center" permette infatti, secondo Dell, di ridurre i consumi aumentando parallelamente la capacità di calcolo dei data center. I data center optimization services di Dell possono ridurre, secondo l'azienda, i costi di consumo energetico fino al 70%.
L'obiettivo è infatti quello di ottimizzare i data center già esistenti, semplificandoli. Questa semplificazione riguarda l'aumento di densità dei server, utilizzando i blade, riducendo il numero complessivo dei server usando componete tecnologicamente più recenti, ma soprattutto facendo ricorso alla virtualizzazione e a server ottimizzati per la virtualizzazione.

La parte inerente le strategie per lo storage è stata affrontata, invece, da John Joseph, che ha ribadito l'importanza della virtualizzazione per ottimizzare lo storage dell'azienda. Uno dei trend infatti è quello dello storage virtuale che incontrerà i server virtuali nel prossimo futuro. Dal confronto fra architetture storage tradizionale e storage virtualizzato emerge la possibilità di semplificare anche questo componente essenziale. Un altro elemento fondamentale è la
tecnologia iSCSI che permette di semplificare lo storage di rete e ottenere un consolidamento del ROI. In questo contesto Joseph ha ribadito la strategia di Dell di crescere rapidamente nel mercato con i prodotti Equallogic. Dolph Westerbos, vice presidente servizi e soluzioni di Dell, ha descritto invece la strategia dell'azienda sui servizi e ha ribadito la necessità di ridurre la complessità per pilotare l'innovazione.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.