Scegliere un cabinet per montare un PC nuovo oppure per sostituire quello esistente è un'operazione che va pianificata piuttosto attentamente perchà© occorre considerare diversi aspetti. A questo si deve aggiungere che la vita di un buon cabinet è solitamente più lunga di quella di un PC, e quindi a volte conviene scegliere un prodotto che offra possibilità di adeguamento successive e una buona espandibilità , compatibilmente, e ovvio, con le specifiche necessità e lo spazio a disposizione. Vediamo rapidamente quali sono i principali elementi da considerare per fare una scelta mirata.
[tit:I formati]
Uno degli elementi fondamentali nella scelta di un cabinet è legato alle
dimensioni e allo spazio che offre internamente. Di fatto, a parte cabinet per applicazioni particolari come quelli per i media center e versioni molto compatte per le aziende, ci sono diversi formati come quelli tower, mid tower, mini tower, ma su questo versante ogni azienda offre soluzioni leggermente diverse.
La scelta degli ingombri esterni condiziona, a sua volta, tutta una serie di scelte successive per cui deve essere fatta attentamente. Per esempio il
numero di memorie di massa, come hard disk e masterizzatori, che si devono installare all'interno del cabinet dettano condizioni molto precise, così come la presenza di
schede a lunghezza piena, come per esempio schede grafiche particolarmente potenti. Analogamente lo spazio all'interno condiziona le possibilità di ottenere un
raffreddamento adeguato, e, ameno di scegliere soluzioni particolari come i sistemi di raffreddamento a liquido, spazi angusti tendono a penalizzare la dissipazione del calore prodotto.
A parte le caratteristiche tecniche, un aspetto molto importante è il cosiddetto
"fattore di forma"
della scheda madre che condiziona il suo inserimento in modo corretto all'interno del cabinet. In pratica per fare in modo che
coincidano i fori per le viti dei distanziatori, le posizioni degli slot per le schede aggiuntive con le relative uscite sul cabinet e altri elementi, il cabinet deve essere progettato per supportare precisi formati di schede madri. Alcuni cabinet possono supportare diversi formati di schede madri, ma conviene assicurarsene prima dell'acquisto.
I formati standard prevedono la dislocazione ben precisa dei componenti all'interno del cabinet, in modo da assicurare aspetti molto importanti come i flussi di aria per il raffreddamento interno.Tra questi formati i più comuni sono quelli
mini ATX, ATX, micro ATX, ma ve ne sono altri come per esempio quello
BTX oppure quelli per macchine estremamente compatte come il pico
ATX. Una lista dettagliata e maggiori informazioni sui vari formati sono reperibili a questo
indirizzo.
[tit:La dotazione e i materiali]
Per i cabinet non ci sono
moltissime variazioni dal punto di vista dei materiali utilizzati, o meglio esistono diverse implementazioni, ma i materiali quasi sempre si riducono a lamiera d'acciaio, allumino e plastica. Ovviamente esistono moltissime differenze, anche di prezzo, a seconda della qualità dei materiali usati, dagli spessori e dal livello delle finiture. Occorre considerare anche che i materiali scelti condizionano elementi come
l'immunità alle interferenze elettromagnetiche e la rumorosità . Analogamente la realizzazione della struttura dei cabinet può essere più o meno robusta a seconda delle soluzioni meccaniche usate, ma anche in base al tipo di materiali scelti. Normalmente, per esempio, la scelta dell'alluminio comporta un riduzione dei pesi del cabinet, ma un aumento dei prezzi.
Molto spesso i cabinet sono già dotati di un alimentatore e di una o più ventole di raffreddamento. Questa soluzione, se da un lato permette di risparmiare, dall'altro non offre molte alternative sulle possibilità di scelta di questo componenti in termini di qualità . Se per esempio dovesse servire un alimentatore più potente, oppure si volesse sceglierne con caratteristiche tecniche diverse, ci si troverebbe a pagare, per quanto poco, dei componenti già installati, ma destinati a non essere utilizzati.
Vale quindi la pena di verificare se l'alimentatore è idoneo alle specifiche esigenze, se, per esempio, è certificato 80+, eccetera.
Nel caso si debba installare un alimentatore diverso da quello previsto, oltre alle specifiche tecniche legate a aspetti come potenza e efficienza, occorre considerare anche quelli meccanici, come per le motherboard, ovvero se può essere inserito correttamente nel cabinet scelto e la posizione dei fori di fissaggio. Occorre valutare anche se l'installazione di componenti diversi renda difficoltoso l'accesso a alcune parti del PC. Sarebbe seccante dover smontare buona parte del computer solamente per aggiungere un altro hard disk oppure un banco di memoria in più.
Per le vantole aggiuntive, occorre valutare la presenza e le dimensioni delle varie predisposizioni per questo tipo di componenti, soprattutto se si prevedono degli upgrade successivi al PC. In generale, occorre rammentare che delle predisposizioni per ventole di dimensioni maggiori consentono di utilizzare componenti che riescono a assicurare il raffreddamento richiesto usando un regime di rotazione delle pale più basso, con la conseguente riduzione della rumorosità .
[tit:L'ergonomia]
Tra i vari aspetti legati all'ergonomia di un cabinet c'è sicuramente la
facilità di installazione la comodità di accesso ai componenti interni. A seconda di come è progettato un cabinet, diventa più o meno semplice installare pezzi come hard disk, masterizzatori, memorie eccetera, anche perchà© non è raro trovare delle soluzioni che costringono a smontare diversi elementi per poter installare correttamente un componente.
Esistono dei cabinet progettati per poter intervenire sui principali componenti senza dover utilizzare alcun attrezzo, neppure un cacciavite. Si tratta di soluzione caratterizzate da un'ottima ingegnerizzazione che però spesso hanno il difetto di essere sensibilmente più costose rispetto a soluzioni tradizionali.
Per la silenziosità , vale la pena di verificare se le slitte per gli hard disk hanno un
sistema di isolamento meccanico, per esempio dei gommini, che evita la propagazione delle vibrazioni al cabinet, riducendo al rumorosità .
Un altro aspetto legato all'ergonomia è la
disponibilità di connettori posizionati in modo che siano facilmente accessibili, e lo stesso vale per i tasti principali: quello di accensione e quello di reset. Per i connettori, potrebbe risultare molto scomodo dover accedere alle porte USB se la macchina è posizionata sotto la scrivania e le uniche porte sono sul retro. Per questo motivo molti cabinet offrono porte aggiuntive USB nella parte frontale e in quella superiore.
Un altro elemento da prendere in considerazione riguarda la presenza delle griglie di aereazione per favorire l'uscita di aria calda dall'interno del cabinet. Talvolta queste griglie sono protette da filtri antipolvere che devono essere puliti, e quindi vale la pena di verificare che l'operazione sia eseguibile con facilità .
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