▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
Homepage > Notizia

I prossimi annunci di Intel

Per il 2010 ci si aspettano poche novità  da parte di Intel, ma sicuramente interessanti. Il passaggio a un processo produttivo a 32 nanometri permetterà  di offrire benefici in termini di dissipazione e incremento della capacità  di calcolo grazie alla possibilità  di usare un numero maggior di core.

Autore: Redazione Technology

Pubblicato il: 23/11/2009

Intel prosegue con la sua roadmap per i microprocessori e nei prossimi mesi ci aspettano almeno due novità  di rilievo. A breve dovrebbero essere disponibili infatti i primi processori di Intel costruiti con processo produttivo a 32 nanometri e, successivamente verso la fine del terzo trimestre del 2010, dovrebbero arrivare i primi processori a sei core, sempre costruiti a 32 nanometri.

L'architettura dei microprocessori dovrebbe subire delle variazioni minime rispetto a quella usata attualmente, visto che questo passaggio è quello che prevede il cambiamento nel processo di produzione. Intel infatti ha una strategia che prevede l'alternarsi di una nuova microarchitettura con un salto in termini di produttivo. Questo passaggio è principalmente quindi quello che vede i processori passare da un produzione con un processo a 45 nm a uno a 32 nm, ma una ulteriore novità  dovrebbe essere costituita dall'integrazione nello stesso contenitore, ma non nello stesso die di silicio, della sezione grafica.

I prossimi processori attesi sono quelli chiamati con il nome in codice Arrandale e Clarkdale. Si tratta di Cpu costruite a 32 nm e dedicate rispettivamente al mercato dei Pc desktop e dei notebook. Una delel cose più interessanti è che queste Cpu dual core sono destinate ai segmenti mainstream e value e, grazie alla presenza della tecnologia HyperThreading, potranno gestire 4 thread simultaneamente. Il nome commerciale dovrebbe essere Core i9 e, come accennato in precedenza, integreranno la sezione grafica, anche se realizzata su pezzo di silicio diverso, con un processo produttivo non a 32 nm e operanti a frequenze di clock più basse rispetto a quelle usate dai core della Cpu.

Il successivo annuncio, più o meno come tempi verso la fine del primo trimestre, dovrebbe riguardare Gulftown, nome in codice della prima Cpu Intel a sei core costruita a 32 nm. Questo core dovrebbe equipaggiare processori per Pc ad alte prestazioni e server. La famiglia potrebbe essere siglata con il nome commerciale di Xeon 5600, ma è ancora presto per esserne sicuri. Rispetto a Arrandale e Clarkdale, Gulftown non integrerà  la sezione grafica e dovrebbe avere un triplo canale per le memorie Ddr3.



Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: