Ritenete che la nuova veste con cui Smau si è presentato rispecchi maggiormente le esigenze di business delle aziende?àˆ risultata interessante l'idea dei percorsi tematici, il cui potenziale sarebbe forse potuto emergere maggiormente evidenziando e concretizzando le diverse proposte all'interno del percorso fieristico complessivo.
Siete soddisfatti del profilo di utente che ha visitato il vostro spazio espositivo?
Decisamente sì, siamo soddisfatti al 100% del profilo degli utenti intervenuti poichà© composto dal giusto mix tra operatori di canale, professionisti del settore e utenti finali.
Cosa hanno apprezzato di più i visitatori nel vostro stand?
Sicuramente il fatto che non ci fosse meramente materiale informativo reperibile altrove, ma la possibilità per il visitatore di trovare una proposta concreta da esplorare presso lo stand. In questo senso, la possibilità di mettere in vetrina le nostre soluzioni ha per noi ancora significato.
Ritenete interessanti le declinazioni locali di Smau che si terranno sul territorio italiano a partire dal prossimo anno?
Certamente possono risultare interessanti, a patto che siano caratterizzate dalla specificità delle diverse imprese, agganciandosi allevarie realtà territoriali.
Quali suggerimenti vi sentireste di dare a Smau per migliorare ulteriormente la prossima edizione?
Dal punto di vista dell'espositore, il miglioramento degli aspetti organizzativi e logistici in senso stretto. Dal punto di vista dell'utente, l'attenzione alla qualità dell'offerta proposta: da un lato, innovazione e l'importanza di startup; dall'altro lato, bilanciare la presenza con i vendor di riferimento, oltre al fatto di poter fare maggiormente leva sui percorsi tematici, evidenziandoli e rendendoli più funzionali all'interno della proposta fieristica stessa.
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