Un tool di backup dedicato al mondo aziendale, disponibile in diverse edizioni tutte in grado di interagire tra loro all'interno di una rete
Autore: Daniele Marino
Pubblicato il: 26/10/2007

La finestra di Yosemite Backup - quella recensita è la versione Standard - presenta immediatamente e in modo chiaro tutti i comandi. Nonostante la presenza di procedure guidate per tutte le principali operazioni, questo rimane (anche per il prezzo) un pacchetto destinato all'uso di tipo professionale, e l'utente-tipo è senz'altro un utente esperto: sono fin troppi i dettagli e le opzioni presentati a video, e senza un minimo di esperienza è facile perdersi (per quanto l'interfaccia del programma sia molto curata, beninteso).
Il programma offre diversi set di backup preimpostati: oltre naturalmente al backup di dati e cartelle selezionati dall'utente, sono immediatamente disponibili il salvataggio dei dati del computer locale, quello dei server o delle workstation presenti in rete e quello dell'intera Lan. Tra le funzioni in evidenza ci sono anche il Disaster Recovery (la creazione di un CD avviabile che permetta di ripristinare backup dei dati di sistema creati in precedenza) e la copia speculare di un intero disco. Tutti i processi possono essere naturalmente pianificati nel tempo: il programma suggerisce diverse strategie di salvataggio per garantire, attraverso l'uso alternato di backup completi e incrementali (a volte eseguiti anche in due o tre copie), diversi livelli di sicurezza per i dati.
La gestione dei supporti è davvero ben curata: Yosemite Backup può salvare su disco (interno o esterno) e su nastro, e in quest'ultimo caso offre un'ampia serie di funzioni dedicate alla creazione e alla manutenzione di una libreria di nastri di backup. Le funzioni di amministrazione, in linea con quanto detto finora, permettono non solo di configurare il programma, ma anche di tenere sotto controllo tutte le applicazioni Yosemite installate nella rete.