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TOSHIBA TDP-P9

TOSHIBA TDP-P9 è un videoproiettore caratterizzato da dimensioni molto contenute e un peso di soli 1,3 Kg, ideale per chi si sposta spesso per motivi di lavoro, per effettuare presentazioni e per tutti i professionisti sempre in movimento.

Autore: Daniele Preda

Pubblicato il: 19/02/2008


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TOSHIBA
TDP-P9
è un videoproiettore caratterizzato da dimensioni molto contenute e un peso di soli 1,3 Kg, ideale per chi si sposta spesso per motivi di lavoro, per effettuare presentazioni e per tutti i professionisti sempre in movimento. Lo chassis misura appena 210x165x65 mm, è  molto compatto e tutte le prese di collegamento, ad eccezione del connettore per l'alimentazione, sono disposte sul retro. 

[tit:Tecnologie]
Si tratta di un'unità  con singolo chip DLP da 0,55", capace di riprodurre immagini con risoluzione 1.024x768 pixel (XGA), con una profondità  colore di 16,7 milioni. La luminosità  è di ben 2.000 ANSI-Lumen, mentre il contrasto è di 2.000:1.

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Il pannello superiore del TDP-P9 è semplice e permette il controllo diretto dei menu e degli ingressi video.
Il vantaggio di questo dispositivo, oltre al peso contenuto, è dato dall'adattabilità  alle diverse fonti video e audio alle quali è possibile collegarlo. Il formato nativo è infatti 4:3, ma è possibile visualizzare immagini 16:9 con buona qualità  generale, mentre gli standard video che può gestire comprendono PAL, NTSC, SECAM, VGA, SVGA, XGA, oltre ai formati SXGA e UXGA sfruttando la compressione del segnale video (con una limitata perdita di qualità  generale).  Per quanto riguarda gli standard TV, è possibile immettere segnali di tipo 480i/p, 576i/p, 720p e 1.080i ed è perciò possibile utilizzarlo per mostrare il comune segnale TV, oltre che per vedere filmati di qualità  DVD e HD (come Blu-Ray ad esempio). 

[tit:Specifiche]
L'unità  dispone di una lente con focale F2.5 - 2,74 / F22 - 25,5 e zoom manuale 1,17x, che consente di regolare al meglio le immagini senza dover spostare il proiettore sul piano di appoggio. àˆ inoltre supportata la proiezione sia posizionando l'apparecchio di fronte alla superficie di lavoro, sia posteriormente, come per esempio nel caso di teli dedicati. àˆ possibile generare immagini con diagonale compresa tra 90 cm e 7,6 metri, posizionando il dispositivo a una distanza minima di lavoro di 1,6 metri, fino a 12 metri.

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Lo scherma illustra in modo indicativo il variare della diagonale visibile in proporzione alla distanza del dispositivo dalla superficie di proiezione.
Oltre alla correzione immagine relativa al formato e al colore, alla gamma e alla saturazione, è disponibile il sistema di regolazione keystone, che può essere impostato in modalità  completamente automatica oppure manuale, sfruttando i 32° di libertà  offerti.

[tit:Connettori]

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Gli ingressi posteriori permettono di collegare PC desktop tramite la porta VGA (peccato per la mancanza di un input DVI), o sistemi analogici con uscite S-Video e composito. L'ingresso audio è unico per tutte le sorgenti video ed è gestito tramite la porta mini-jack e il piccolo altoparlante da 2 W di potenza. La porta USB permette di collegare il PC e gestire le presentazioni di Powerpoint direttamente con il telecomando. Una seconda porta USB di tipo A permette di inserire comuni penne USB per visualizzare JPEG e video MPEG.

[tit:Usabilità ]
Nonostante le dimensioni molto compatte, il sistema di raffreddamento si è dimostrato efficace. Lavorando in modalità  ECO la rumorosità  si attesta a 32 dB, un valore più che accettabile, ma scegliendo un valore di luminosità  normale il rumore prodotto sale a 35 dB, sensibilmente più fastidioso. La lampada da 200 W, offre una durata di 3.000 oppure 2.000 ore circa in base alla modalità  di utilizzo (ECO/standard). 

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Per rimuovere il pannello inferiore è sufficiente togliere una vite.
La sostituzione è alla portata di tutti e richiede pochi passaggi per essere effettuata. Una volta aperto lo sportello sul lato inferiore del TDP-P9 è necessario rimuovere due viti ed estrarre il corpo principale per rimpiazzarlo con uno nuovo. 

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La lampada da 200 W, può durare sino a 3.000 ore in modalità  basso consumo.
[tit:Il telecomando]

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La gestione tramite telecomando è immediata, grazie alla disposizione razionale e al numero ridotto dei pulsanti.  Nella parte superiore, oltre al tasto per l'accensione/spegnimento, sono dislocati i pulsanti per entrare nel menu, per selezionare gli ingressi, per impostare automaticamente le immagini e quello per l'attivazione del puntatore laser. Poco sotto si trova un pad direzionale per lo spostamento nei diversi menu e la scelta delle impostazioni, un sistema di controllo che si è dimostrato pratico e facile da utilizzare. I pulsanti sottostanti permettono di pilotare la successione delle diapositive di una presentazione, di azzerare il volume e bloccare le immagini. Più in basso sono posizionati il controllo del volume e quello relativo al sistema di correzione keystone, oltre alla levetta per accendere/spegnere il telecomando stesso.

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