Secondo
Telefono Arcobaleno le denuncie sono aumentante di oltre il 40% rispetto allo stesso periodo del 2007. L'associazione è riuscita a segnalare addirittura
3.790 siti al mese, arrivando addirittura a punte di 5 mila. In questo quadro alquanto avvilente s'inserisce anche una novità , rappresentata dal moltiplicarsi di
siti cinesi, secondo quanto rivelato dal rapporto mensile dell'Osservatorio Internazionale dell'organizzazione. I dati così rivelano che la Cina ormai si è piazzata dietro la
Germania, sempre prima, tra i paesi che ospitano il maggior numero di siti
pedo-pornagrafici. Il presidente dell'associazione
Giovanni Arena ha spiegato che "la pedofilia online ha contaminato comunità e bacheche nate con altri scopi" e che purtroppo "il pedo-business è l'unico settore della new economy che non ha risentito della crisi".
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