La nuova scheda madre
MSI P7N Diamond è pensata per utenti esigenti e per chi predilige componenti dotati di caratteristiche all'avanguardia. Questo modello incorpora il chipset composto dal
North Bridge nForce 780i SLI e dal South Bridge 570i SLI, capaci di soddisfare le richieste di prestazioni dei videogiocatori più esigenti. Si tratta di una piattaforma in grado di accogliere microprocessori Intel Core 2 Extreme, Core 2 Quad/Duo e i più vecchi Pentium 4 e Pentium D.

La disponibilità del
Socket LGA775 amplia di fatto le possibilità di scelta del tipo di processore, grazie anche al supporto per
FSB fino a
1.333 MHz e per le tecnologie EIST e Hyper-Threading. Grazie ai quattro slot a disposizione è possibile installare fino a
8 GByte di memoria Sdram DDR2, con frequenze comprese tra 533 e 1.066 MHz.
[tit:Connessioni]
Tra gli aspetti più interessanti di questa piattaforma c'è la disponibilità di ben
quattro slot PCI Express formato x16, di cui due con standard 2.0 a 8 GByte/s, uno x16 1.0 e uno con 8 linee di contatti. Questo permette di realizzare sistemi SLI, con due schede, oppure sottosistemi grafici
3Way SLI, installando tre schede con GPU nVidia. Questa soluzione è naturalmente pensata per utenti molto esigenti e disposti a spendere cifre elevate per giocare al massimo.
Per quanto riguarda le porte di comunicazione, grazie al MCP 570i SLI e ai chip
JMicron JMB381 e 363, questa motherboard offre 6 porte Serial Ata di seconda generazione con supporto Raid 0, 1, 5, 0+1, oltre a due porte eSata, due Firewire e 10 USB 2.0. Particolare interessante è dato dalla presenza di due schede di rete Gbit con chipset
Realtek RTL8211BL e di una scheda audio su bus PCI Express x1 con chip
Creative X-Fi Xtreme, con qualità sonora a 24 bit / 96 KHz e uscite multicanale e ottica. Per i più esperti e appassionati di overclock, la scheda offre molti margini per incrementare le frequenze e le tensioni di lavoro di ciascun componente. In caso di blocco o riavvio, sul PCB sono direttamente saldati i pulsanti di accensione e reset.
Il tasto per il reset del BIOS è stato saldato in modo da essere accessibile dall'esterno.La motherboard supporta infine il modulo
TPM (Trusted Platform Module) opzionale, da innestare sul pettine interno. Tra i pregi della P7N Diamond, la disponibilità di un sistema di raffreddamento passivo dotato di heatpipe a tenuta stagna e di un generoso dissipatore in rame posto in corrispondenza del North Bridge. Il sistema di regolazione della tensione prevede la disponibilità di circuiti a 4 fasi, anch'essi raffreddati dal sistema con tubi a tenuta stagna. L'utilizzo di condensatori HI-C permette inoltre maggiore durata dei componenti, minori consumi e una migliore conduttività elettrica rispetto ai condensatori di tipo solido.
In generale si tratta dunque di una soluzione di alto livello, dedicata a chi desidera realizzare potenti macchine da gioco. Il prezzo è decisamente più alto della media e solo parzialmente giustificato dalle caratteristiche offerte.
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