E' tra le videocamere più piccole e leggere. Le dimensioni non debbono ingannare: riprende in standard ad alta definizione usando un sistema a 3 Ccd. In più, monta un obiettivo zoom marchiato Leica. Si tratta della
Ben dimensionata e leggerissima, la HDC SD9 propone alta definizione e tecnologia 3Ccdvideocamera Panasonic HDC-SD9. Un apparecchio essenziale, concepito per chi vuole avere con sè un apparecchio leggerissimo, semplice da usare, ma che gli permetta riprese in alta qualità , magari da rivedere su uno schermo TV ad alta definizione dell'ultima generazione.Via, dunque dispositivi come: presa per microfono esterno; presa cuffie; illuminatore incorporato per schiarire le ombre dei volti riprese in primo piano. Per ridurre dimensioni e peso hanno anche eliminato hard disk di memorizzazione, sostituita da una scheda SD. Ne è venuto fuori un apparecchio che ha tutto quello che serve per ottenere riprese in alta definizione, dedicato a quanti usano la videocamera per riprendere vacanze, viaggi, feste di famiglia.
La fascia dei cosiddetti Prosumer, videomaker tra amatorismo di alto livello e professionismo, è lasciata fuori.
[tit:Aspetto ed ergonomia]
La forma delle videocamere, oggi, si avvicina sempre più a quella di un tubo. Il componente più grande è lo zoom, attorno al quale è costruito l'apparecchio. Questo, della Panasonic, non fa eccezione. Sta comodamente in una mano e s'impugna con facilità . Passata la mano nel cinghiolo, pollice e indice cadono
Aprendo lo schermo Lcd da 2.7 pollici si scoprono i vari comandi di ripresa. Da qui si può anche sganciare la batterianaturalmente sui due comandi principali: tasto di avvio, cursore dello zoom e tasto per la ripresa d'immagini fisse. Non c'è possibilità di confondere un tasto con un altro, anche se si guarda dentro lo schermo LCD che fa da mirino.I pulsanti dei comandi sono tutti raggruppati sul lato sinistro e coperti dallo schermo, quando è in posizione di riposo. Anche il cursore di blocco della batteria è su questo lato e protetto in questo modo da uno sgancio accidentale.L'accessibilità dei pulsanti è buona, malgrado le piccole dimensioni dell'apparecchio. Anche il selettore joystick, che si usa per impostare le modalità di ripresa è azionabile facilmente, malgrado le dimensioni veramente ridotte. In basso, sulle stesso lato, un portellino in gomma protegge dalla polvere le prese che servono a collegare la videocamera direttamente al televisore o al computer.
[tit:Ccd e dintorni]
Per la ripresa delle immagini, la SD9 adotta un sofisticato sistema a tre Ccd, uno per ciascun colore della sintesi Rgb. In questo modo la resa dei colori è migliore. E' come avere un sensore di grandezza tripla rispetto a un sistema
Zoom ottico di produzione Leica da 10 ingrandimenti, con focale a partire da 42.9 mm (equivalente nel formato 35 mm)con un Ccd solo, sensibile alla Rgb.I file video sono registrati in alta definizione secondo lo standard Mpeg-4 AVC/H.264, che permette anche il suono in Dolby Digital. Il tipo di compressione significa che i vecchi apparecchi Dvd non sono in grado di leggere i file di questa videocamera. Si tratta di apparecchi superati, che debbono essere sostituiti con i nuovi. Facilita la connessione con i nuovi strumenti la connessione Viera Link, di cui la SD9 è dotata. In ogni caso è possibile mandare l'immagine, in alta definizione, su un televisore tradizionale, anche se, invece che alla risoluzione di 1080i, si vedono i file a quella consueta di 576i.
[tit:Tutto su scheda]
L'apparecchio si caratterizza per la mancanza di un hard disk di memoria interna, o di un sistema di registrazione su cassetta Mini DV. La memoria è
In alto la leva dello zoom, il tasto foto e il selettore di accensione: spostato verso destra attiva la funzione video, dall'altra parte quella per rivedere le registrazioni
una scheda SD, il cui slot, facilmente accessibile, è situato nella parte posteriore, subito sotto il vano batteria. La durata della registrazione dipende, così, dalla capacità della card, oltre che dalla definizione immagine impostata. Con una card da 8 GB e la definizione massima di 1920x1080 pixel, si ottiene un'ora continua di filmato. L'autonomia aumenta se si diminuisce la definizione che, comunque, rimane sempre nell'ambito dell'alta definizione.Quattro sono i livelli di definizione possibile. Con quello più basso e una scheda da 8 GB, si possono girare tre ore di filmato continuo. Durata che eccede l'autonomia della batteria in dotazione. Sono previste, come accessori, due batterie di durata più lunga. Quella più capiente, da 5800 mAh, viene data per otto ore e mezzo di uso continuo.
[tit:Nella pratica]
Accesa la fotocamera s'impostano, guardando nel mirino, le modalità di ripresa. A quelle che influiscono sui parametri principali, ad esempio la definizione, la velocità dell'otturatore, la formattazione della scheda, si
Attraverso il menù e il piccolo joystick circondato di blu, si impostano tutte le funzioni. Il funzionamento non è immediatamente comprensibile ed è necessaria la lettura del manuale accede dal menù principale, il quale prevede la solita serie di sotto voci.Ci si muove nei menù attraverso il joystick. I parametri che si debbono variare con più frequenza, ad esempio la correzione del controluce, la ripresa ravvicinata, si impostano agevolmente. Basta premere l'astina del joystick per visualizzarli. Si scelgono muovendola in su, in giù, a destra e a sinistra. Il metodo, sulle prime, presenta qualche difficoltà , dovuta alle ridotte dimensioni dell'astina. Poi ci si fa la mano e l'operazione diventa semplice. Si guarda nel display mentre si naviga muovendo il joystick. Dopo queste semplici operazioni si è pronti alla ripresa.Aiutano a ottenere buone i
Oltre alla presa Usb, sotto il pannello comandi ci sono il video Component e l'uscita AV. Sotto la batteria c'è il terminale Hdmi
immagini alcuni dispositivi. Il sistema di stabilizzazione è tra questi. Non è certo una novità , nelle videocamere. Tuttavia questo è da citare. Se si muove troppo velocemente l'apparecchio, nell'illusione che, comunque, il sistema eviti traballamenti, compare una scritta nello schermo che avverte del movimento, troppo veloce per essere compensato.Per facilitare al massimo la ripresa è prevista anche la funzione del riconoscimento facciale. Si preme un pulsantino facilmente accessibile ed ecco che la videocamera automaticamente mette a fuoco ed espone sul viso che ha rilevato. La funzione è comoda, specialmente quando si riprende un po' in controluce e il viso risulta sempre sottoesposto.Infine: non mancano funzioni in grado di soddisfare i più esigenti, come la possibilità del funzionamento in manuale, o la dissolvenza.
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