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Nec SpectraView 2090

Display di elevata qualità  per disegnatori e professionisti, caratterizzato da una diagonale di 20,1" e dalla matrice TFT S-IPS da 1.600x1.200 punti. I molteplici ingressi video e la particolare attenzione per la realizzazione dello chassis aumentano l'ergonomia d'uso quotidiana.

Autore: Daniele Preda

Pubblicato il: 22/01/2009

NEC SpectraView 2090 è un display di alta qualità  per disegnatori e professionisti dell'immagine. Si tratta di un dispositivo capace di un'elevata risoluzione e caratterizzato da una matrice TFT S-IPS TW Pol (Super IPS con polarizzatore True Wide) con contrasto e luminosità  di ottimo livello.
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La famiglia SpectraView si contraddistingue proprio per l'attenzione dei particolari e l'integrazione di componenti di prima qualità . La matrice adottata in questo caso ha una diagonale di 20,1" e un "tradizionale" formato 4:3, per una risoluzione massima di 1.600x.1200 pixel. L'area di lavoro e le finiture riprodotte offrono un'ottima ergonomia e la possibilità  di lavorare comodamente con programmi di ritocco fotografico, di grafica 3D e disegno in genere, ma anche con software audio e video multitraccia, per il montaggio e la creazione di sequenze A/V.
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Il display è accompagnato dal colorimetro e dal sistema GammaComp, che permette una taratura hardware LUT a 12 bit e un controllo colore a 36 bit. Il pannello offre un Dot Pitch di appena 0,255 mm, che consente la riproduzione dei particolari più fini, un contrasto di 700:1 e una luminosità  di 280 cd/m2. Il tempo di risposta è tra i più bassi per matrici di questo tipo, con un valore di 8 ms (grigio-grigio) e 16 ms per il passaggio bianco-nero-bianco.

[tit:Peculiarità ]Tra le tante caratteristiche peculiari del modello SpectraView 2090 c'è sicuramente la gestione dei colori tramite i profili personalizzabili. àˆ possibile generare il proprio profilo di lavoro tramite il colorimetro e il programma in dotazione "SpectraView profiler software". Questo facilita notevolmente il compito dei grafici e dei designer che devono tassativamente rispettare una certa gamma cromatica e un ben definito spazio colore. A questo va aggiunta la possibilità  di intervenire via OSD per la correzione colore e la definizione della gamma delle tonalità  su sei assi (sRGB), diversamente dalla maggior parte dei monitor, che permettono solamente la modifica dei tre colori base (RGB).
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Questo modello garantisce inoltre una regolazione automatica, sempre ottimale, del livello del nero, del contrasto e della luminosità  e dispone di un sensore per rilevare la luce ambientale e regolare di conseguenza lo schermo. Questo consente, non solo un minore affaticamento visivo per gli occhi, ma anche una riduzione dei consumi durante l'uso. Sempre per rispettare l'ambiente, SpectraView 2090 è dotato di un timer per l'accensione e lo spegnimento automatico, che consente di prevenire inutili sprechi. Non solo, è stato certificato TCO'03, MPR III, Energy Star e RoHS.

Sul fronte della facilità  d'uso, questo display offre ben tre ingressi video con ricerca della sorgente automatica e che permettono il collegamento simultaneo di altrettanti sistemi PC/MAC (Ambix3). Oltre al tradizionale input VGA sono disponibili porte DVI-I e DVI-D, in dotazione sono compresi i relativi cavi. Il supporto del pannello è inoltre particolarmente versatile, offre la possibilità  di lavorare in modalità  Pivot, cioè ruotando di 90° lo schermo, per facilitare l'impaginazione e chi elabora file con programmi DTP.
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Il sostegno verticale è inoltre estensibile con un escursione di 150 mm, per semplificare il posizionamento e l'ottimizzare della postazione di lavoro in funzione del piano di appoggio e della seduta dell'operatore. La base è solida e conferisce stabilità  a tutta la struttura, permette la rotazione del pannello con escursione di 170° in entrambi i sensi di rotazione. La dotazione si conclude con la palpebra rigida da applicare sul profilo del display e foderata internamente con un particolare materiale sintetico capace di assorbire la luce e ridurre riflessi e rifrazioni.

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