Eizo FlexScan SX3031W è un display per chi lavora quotidianamente con elementi grafici, sia che si tratti di disegno 2D/3D, sia che si sviluppino progetti video o fotografici. Questo modello non si differenzia solo per
l'ampia diagonale di 29,8", ma è caratterizzato da una gestione colore completa e una qualità delle immagini ben al di sopra della media. Il pannello LCD TFT adottato può mostrare
una risoluzione di 2.560x1.600 pixel e, grazie al ridotto Dot Pitch di 0,2505 mm si possono apprezzare anche i particolari più piccoli, soprattutto quando si lavora con progetti CAD, come planimetrie e dettagli di alcuni schermi, e durante la modellazione di solidi e volumi 3D.

La buona luminosità di 260 Cd/m2 e il rapporto di contrasto reale di 900:1 assicurano un'ottima visibilità anche in ambienti non propriamente indicati per il disegno e in condizioni di luce diretta.
La superficie opaca contribuisce a mantenere ridotti i riflessi e a smorzare ogni sorgente luminosa posta alle spalle dell'operatore. Per facilitare l'utilizzo anche in presenza di più di una workstation, sono disponibili
due ingressi DVI-D, anche se la presenza di una porta HDMI o DisplayPort avrebbe sicuramente semplificato la connessione di schede grafiche di recente introduzione.
[tit:Peculiarità ]FlexScan SX3031W nasce per assecondare le esigenze dei professionisti e si rivolge espressamente a quelle realtà produttive dove è
necessario rispettare precisi parametri in materia di colore e finiture generali. Proprio per questo, Eizo ha dotato il modello in prova di un pannello capace di coprire uno spazio colore particolarmente ampio.
Questo display può infatti mostrare il 100% della gamma cromatica NTSC e il 97% di quella Adobe RGB, rendendo possibile la visualizzazione della maggior parte delle tonalità contenute in immagini distribuite in questo formato. Grazie alla specifica modalità
sRGB è possibile riprodurre senza limitazioni questo spazio colore, tipicamente adottato dalle fotocamere digitali e per la creazione di pagine Web. La corrispondenza cromatica è dunque garantita e permette di completare i propri progetti seguendo un percorso di elaborazione equilibrato, limitando al massimo la riproduzione di tonalità improprie e inadatte.

Gli ottimi colori visualizzati sono il frutto di
un'elaborazione interna a 16 bit, che consente di ridurre al minimo le perdite in fase di trattamento del segnale. Questo consente una migliore riproduzione delle zone scure e una visualizzazione di immagini in scala di grigio nettamente superiore ai tradizionali display.
La gamma cromatica a 12 bit consente di miscelare colori da una palette di 68 miliardi, per una rappresentazione colore uniforme. Non solo, oltre al controllo di gamma, guadagno e saturazione, direttamente regolabili dall'utente,
questo monitor offre un dettagliato controllo sui sei assi per i colori primari e secondari (rosso, verde, blu, ciano, magenta e giallo). Infine, l'apposito pulsante "Mode" consente di passare velocemente tra le diverse modalità previste per gli utilizzi più comuni, "Testo", "Foto" e "Video", oltre a quelle sRGB e personalizzata.
[tit:Usabilità ]Le prove tecniche alle quali abbiamo sottoposto il FlexScan SX3031W hanno messo in evidenza
una buona ergonomia d'uso generale, dovuta non solo all'elevata qualità del pannello. La struttura con cui è stato realizzato questo monitor è infatti particolarmente flessibile e solida. La matrice, pur se ingombrante e relativamente pesante, è saldamente ancorata alla base, che conferisce
stabilità e ne semplifica lo spostamento. àˆ infatti possibile
ruotare il pannello grazie all'apposita piantana girevole e non manca la possibilità di
alzare lo schermo rispetto al punto di vista dell'osservatore, per incrementare l'ergonomia durante il lavoro. La staffa di giunzione posteriore permette infatti
un'escursione di 90 mm e incorpora un sistema di ritenzione dei cavi per evitare spostamenti indesiderati durante la rotazione e la regolazione. Il monitor integra inoltre un
Hub USB 2.0 con due porte, situate sul lato destro dello chassis e molto comode per l'inserimento di dispositivi di archiviazione, quali pen drive e hard disk, oppure fotocamere digitali o telefoni cellulari, per esempio.
Il sistema a pulsanti non si è dimostrato particolarmente comodo.Il menu OSD è particolarmente ricco e completo di voci e regolazioni, come già detto, consente un'elevata personalizzazione della qualità di visualizzazione. Il sistema di pulsanti prevede un apposito tasto per il richiamo rapido delle funzioni più comuni, un tasto per selezionare i due ingressi a disposizione, uno per l'accesso ai menu e quattro direzionali per muoversi all'interno delle diverse voci.
Per abituarsi al sistema di navigazione è richiesta però una certa pazienza, dato che i pulsanti
sono neri con indicazioni poco leggibili, inoltre i menu non consentono una navigazione a "ciclo continuo". Entrando in un sotto menu è infatti necessario scorrere avanti e indietro le singole voci, senza poter "saltare" dall'ultima nuovamente alla prima.
Le frecce direzionali sono inoltre allineate una a fianco dell'altra, creando un po' di confusione.
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