NetCamera 800 è una webcam per la videosorveglianza di ambienti esterni e rappresenta una soluzione semi professionale per piccole ditte che vogliano proteggere i propri spazi giorno e notte. NetCamera 800 è infatti dotata di
illuminatori a infrarossi e consente di riprendere immagini anche completamente al buio, con soggetti fino a una distanza massima di
35 metri.
Questa webcam dispone di un involucro metallico robusto e adatto a resistere alle intemperie: il fattore di protezione dello chassis è infatti
IP66. E' inoltre fornito un ulteriore coperchio esterno che si protrae dal lato anteriore fornendo protezione al vetro davanti all'obiettivo e facente anche funzione di parasole. I cavi di connessione scorrono all'interno della staffa di fissaggio e fuoriescono dal retro, protetti perfettamente dal taglio o sabotaggio da parte di malintenzionati.
[tit:Hardware]L'occhio della webcam è costituito da un
sensore CCD Sony Super HAD da 1,3", in grado di riprendere video alla massima risoluzione di
704x576 pixel a 25 FPS, e da un obiettivo fisso da 16 mm F/1,6. L'inquadratura è perciò piuttosto ristretta ed è necessario posizionare la webcam a una certa distanza per ottenere un buon campo visivo. Oltre che in spazi esterni, sono perciò sorvegliabili tramite NetCamera 800 anche capannoni di grosse dimensioni.
Un'interessante caratteristica è il supporto per il
Power over Ethernet. Grazie ai consumi ridotti (2,6 W massimi) l'alimentazione per il funzionamento della telecamera può essere fornita direttamente via cavo Ethernet, evitando dunque il cablaggio di una linea 12 Volt dedicata fino ad essa. Il trasformatore dispone di un normale ingresso per il collegamento di rete e un ingresso a 220 V, mentre l'uscita Ethernet per il collegamento della telecamera fornisce la necessaria alimentazione a 12 V oltre che il collegamento dati. Le dimensioni ridotte, circa 9x8 cm, permettono di posizionarlo in una piccola scatola di derivazione non troppo distante da NetCamera 800, per evitare eccessive perdite di tensione.
Un sensore di luminosità consente di attivare automaticamente gli illuminatori IR quando la luminosità è scarsa.Oltre al connettore femmina Ethernet 10/100 e a un connettore per l'eventuale alimentazione 12 V, NetCamera 800 dispone di
un'uscita video analogica BNC e di due prese jack per l'ingresso e l'uscita audio ed è perciò in grado di integrarsi in un sistema di videosorveglianza tradizionale già esistente.
[tit:Interfaccia]NetCamera 800 è gestibile tramite interfaccia web oppure tramite un software apposito che semplifica il controllo di più telecamere contemporaneamente. In entrambi i casi
è necessario un PC con piattaforma Windows per poter utilizzare la webcam.
Per il primo utilizzo si rende infatti necessaria l'installazione di un software che consente di rintracciare NetCamera 800 sulla rete e di aprire sul proprio browser web la pagina di configurazione. Anche se per la messa a punto è possibile utilizzare qualsiasi browser, per la visione delle immagini
è necessario l'utilizzo di Internet Explorer, in quanto il flusso video viene ricevuto tramite un controllo ActiveX. Tra le varie impostazioni è interessante la possibilità di attivare l'invio del flusso video sia in formato
MPEG4, sia in formato MJPEG. Per il formato MPEG4 è inoltre possibile configurare diversamente le opzioni di qualità nel caso si acceda da PC o da rete mobile, attraverso l'apertura di due porte diverse sul protocollo RTSP.
Il software
IP Surveillance System Lite risulta indicato per la gestione di più periferiche contemporaneamente. La versione Lite fornita con NetCamera 800 presenta diverse limitazioni rispetto alla versione Professional, prima fra tutte la limitazione nel numero di webcam gestibili, 16 anzichà© 32. Il programma ha anche
diverse pecche che ne limitano l'ergonomia di utilizzo, come ad esempio l'impossibilità di recupero della password d'accesso, che lo rende del tutto inaccessibile nel caso ci si dimentichi la parola chiave. Inoltre il funzionamento su piattaforme Windows Vista necessita la disattivazione da parte dell'utente dello UAC, una soluzione decisamente drastica e poco raccomandata.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
