Brain Technology Abarth PowerPlay 940 si distingue per una configurazione di alto livello, caratterizzata da elevate prestazioni, grazie alla CPU Core i7, e da un design originale e fuori dagli schemi. La configurazione in test nasce dalla
collaborazione tra Intel e Abarth, storico marchio italiano specializzato nell'elaborazione di autovetture. Il sistema è assemblato da Brain Technology, utilizzando componenti di ultima generazione ed
è destinato a gamer esigenti e a chi desidera un personal computer che non passi inosservato.
Naturalmente, al di là della configurazione hardware, il primo aspetto ad attrarre lo sguardo è il case scelto per l'installazione dei singoli componenti e le finiture dedicate, come
la struttura bianca satinata, le paratie con foratura a nido d'ape e il logo Abarth in posizione centrale. Tutti questi particolari fanno assomigliare il più possibile questo PC a
un'auto da corsa, alimentando la passione degli sportivi e di chi segue o pratica specialità motoristiche.
La struttura utilizzata è quella del case
Antec Skeleton, contraddistinto da forme al di fuori dei comuni schemi costruttivi di case tower e midi tower. La struttura arcuata sorregge la grossa ventola centrale e risulta indispensabile per il fissaggio dei due ripiani sottostanti.
Quello superiore consente l'installazione della motherboard e dei relativi componenti, mentre quello inferiore ospita hard disk, masterizzatori e l'alimentatore.
[tit:"Il motore"]La piattaforma scelta per realizzare Abarth PowerPlay 940 è quella Intel e più precisamente è stata adottata la recente
CPU Core i7 940 su Socket LGA1366, in abbinamento a veloci memorie SDRAM DDR3 a 1.333 MHz. Il processore lavora a una frequenza di 2,93 GHz e sfrutta una struttura delle cache di tipo inclusivo con la replica dei dati tra i differenti livelli L1, L2 e L3. Questo consente di ridurre sensibilmente i tempi di accesso ai dati e la latenza generale.
La cache di primo livello integrata è di 64 KByte, ma le modifiche principali rispetto alla precedente generazione sono state introdotte con l'architettura della cache di secondo livello che ora è di tipo specifico, cioè dedicata per ogni nucleo.
Il quantitativo è di 256 KByte, mentre la cache di terzo livello, unificata, è di 8 MByte.
[tit:Piattaforma]La motherboard utilizzata è la P6T Deluxe di Asus, con chipset Intel X58, capace di gestire i nuovi processori Intel con bus QuickPath Interconnect (QPI) sino a 6,4 GT/s, come la versione Core i7 Extreme 965. I sei slot per le memorie consentono di installare
12 GByte di memoria SDRAM DDR3 a 1.066 e 1.333 MHz e fino a 1,6 GHz in modalità di overclock. Si tratta di una motherboard che incorpora numerosi controller e offre
14 porte USB, una eSata, due Firewire, oltre a due adattatori LAN Gbit.
Grazie al piano di montaggio scorrevole è possibile accedere ai componenti molto facilmente.Gli slot PCI Express formato x16 sono tre, anche se solamente
due lavorano effettivamente a piena velocità . àˆ perciò consentita la creazione di sottosistemi grafici
nVidia SLI e ATI CrossFireX. Oltre alle sei porte Serial Ata 2 gestite dall'ICH10R, con possibilità di generare Array Raid 0,1,5 e 10,
è integrato il controller Marvell 88SE6320 per il controllo di due dischi fissi con interfaccia SAS. La motherboard di differenzia per il sistema di raffreddamento a heatpipe in rame e per le possibilità di overclock offerte dalle tecnologie dedicate Asus TurboV, OC Palm e alla disponibilità di un comparto di regolazione delle tensione a 16+2 fasi.
[tit:Grafica]La dotazione comprende una potente sezione grafica, in grado di assicurare un buon livello di performance, anche lavorando a risoluzioni elevate.
Tra le numerose porte disponibili, due adattatori LAN, un output sonoro a otto vie e le uscite DVI che consentono di lavorare sino a 2.560x1.600 pixel in modalità Dual-Link DVI.Brain Technology ha scelto di integrare l'acceleratore GeForce GTX 260, in particolare la scheda installata è una Asus ENGTX260 con
896 MByte di memoria e compatibile con le API DirectX 10. La scheda dispone di un radiatore dual slot, molto efficiente e capace di mantenere le temperature d'esercizio della GPU entro limiti accettabili.
Questo modello incorpora 216 core unificati, compatibili con le tecnologie proprietarie
nVidia Cuda e PhysX, per il calcolo parallelo intensivo e per la gestione realistica delle dinamiche dei corpi in ambienti 3D. Le frequenze operative sono di 576 MHz per la GPU, 1.242 MHz per gli Shader incorporati e 2 GHz per le memorie GDDR3.
Si tratta di specifiche di tutto rispetto, che consentono prestazioni di circa 37 GTexel al secondo e una banda passante per il trasferimento dei dati di circa 112 GByte/s, grazie al particolare bus nVidia a 448 bit.
[tit:Configurazione]Abarth PowerPlay 940 non è solo una potente configurazione da gioco, ma offre una buona espandibilità per diventare una postazione gaming di alto livello, grazie alla possibilità di installare una seconda scheda per sottosistemi nVidia SLI.
Le capacità di elaborazione offerte consentono la gestione di file complessi, streaming audio e video, anche ad alta definizione. Questo sistema si indirizza certamente ai gamer, ma anche ai power user, che desiderano un sistema flessibile con potenzialità a 360°.
Nel comparto inferiore fa bella mostra di sà© l'alimentatore Cooler Master da 850 W, perfettamente in grado di gestire l'intera configurazione. Il dissipatore a heatpipe in rame, sempre Cooler Master, assicura temperature sotto la media anche quando la CPU è sotto stress.La configurazione comprende inoltre un disco fisso Serial Ata da
750 GByte, con interfaccia Serial Ata 2, oltre a un masterizzatore DVD LG,
con capacità di lettura media Blu-Ray e HD DVD. La dotazione si completa con il sistema operativo Windows Vista Ultimate 64 bit e con il simulatore automobilistico "Drive Simulator Customized", per provare le emozioni di guida e verificare immediatamente le ottime doti della configurazione Brain Technology.
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