Stile curato e finiture di buon livello, questo notebook si distingue anche per la presenza di Windows Seven Starter come sistema operativo principale e di Google Android, per un sistema operativo minimale e di rapido accesso.
Autore: Mattia Verga
Pubblicato il: 25/11/2009


Pur con uno schermo di ridotte dimensioni il desktop di Android risulta ordinato e allo stesso tempo si può accedere alle applicazioni con soli due click del mouse.Essendo sviluppato per telefoni cellulari, quindi con risorse hardware relativamente limitate, l'avvio di Android su un netbook dotato di processore Atom avviene in modo estremamente rapido (meno di 10 secondi). Oltre alle normali applicazioni integrate in Android, è installato di default il browser Mozilla Firefox. Gli altri applicativi già installati permettono l'ascolto di brani audio, la visione di foto o l'utilizzo dell'email, mentre per espandere ulteriormente le funzionalità è possibile installare nuove applicazioni tramite il sito internet Android Market. L'installazione via interfaccia del browser è l'unico metodo supportato ed è necessaria la creazione di un account Google (comunque gratuito) per effettuare i download.
L'elenco delle applicazioni può essere ampliato: una partizione da 4 GByte sul disco rigido consente l'archiviazione dei dati e degli applicativi aggiuntivi.[tit:Android: ergonomia d'uso]Google Android installato su questo netbook è dunque un sistema adatto per accedere rapidamente alla rete Internet e per la visione di contenuti multimediali che va a sostituire i precedenti sistemi operativi "instant boot" che erano solitamente sviluppati in proprio dai diversi produttori.
Android è avviabile in una manciata di secondi e permette di essere subito produttivi. Se si vuole comunque disattivarne l'avvio è possibile farlo dall'interno di Windows tramite l'apposito programma di configurazione.
Le impostazioni di boot e gli aggiornamenti di Android sono modificabili tramite l'apposito software accessibile da Windows Seven.A livello di funzionalità la versione Starter presenta diverse limitazioni rispetto alle altre, alcune delle quali si giustificano con la necessità¡ di "snellire" il sistema operativo per non appesantire troppo le ridotte capacità hardware. Ad esempio si nota l'assenza di un ambiente veramente multiutente, nel senso che non è possibile avere più sessioni in contemporanea, ma è necessario disconnettere un utente per collegarsi con un altro.
Tra le limitazioni imposte dalla versione Starter di Windows 7 vi è l'impossibilità di utilizzare più monitor, se non per la clonazione del desktop principale su un monitor esterno.A livello grafico è assente l'interfaccia Aero, che appesantirebbe troppo la sezione video, mentre non si può giustificare con la scusa delle ridotte prestazioni hardware l'impossibilità per l'utente di poter cambiare lo sfondo del desktop o lo schema colori. Infine, l'uscita VGA disponibile su Aspire One D250 è sfruttabile solo per clonare il desktop su un monitor esterno, ma non per estenderlo o creare un secondo desktop, anche questa una limitazione imposta da Windows Seven Starter Edition.