Manli, casa produttrice con sede a Taiwan, propone con
GeForce GTS250 1GB una scheda video adatta al videogiocatore occasionale e in generale all'utente che desidera accelerare le capacità di calcolo multimediali del proprio PC. Rispetto a soluzioni caratterizzate dalla stessa combinazione GPU/quantità di memoria, la scheda proposta da
Manli si differenzia per un
prezzo di commercializzazione molto aggressivo, circa il 20% inferiore, ponendosi al di sotto dei 90,00 Euro.

La scheda ha un PCB standard rispetto al sample nVidia, con radiatore che ricopre la scheda per tutta la lunghezza, assicurando la dissipazione del calore sia alla GPU, sia alle memorie. La lunghezza della scheda nel modello in prova è leggermente superiore rispetto alle concorrenti dotate di pari GPU e raggiunge i 28 cm, dimensioni che potrebbero creare problemi in cabinet poco spaziosi. Nella nuova revisione hardware, Manli segnala che la lunghezza è comunque stata ridotta a 24 cm. Il radiatore è del tipo a doppio slot ed è necessario assicurarsi di avere una posizione libera a fianco dello slot PCI-Express.
[tit:Potenzialità ]Come è facilmente intuibile dal nome, la GPU installata su questa scheda è una
nVidia GeForce GTS250, che rappresenta una soluzione di fascia mainstream con prestazioni intermedie, adatte al videogiocatore senza troppe pretese.

L'architettura di questa GPU prevede
128 stream processor che in questa scheda video sono impostati alla frequenza di lavoro standard di
738 MHz. La memoria installata è invece 1 GByte di tipo DDR3, con un clock di funzionamento inferiore rispetto allo standard di riferimento nVidia ed esattamente di 1,9 GHz (contro i 2,2 GHz).
Per quanto riguarda le capacità videoludiche, questa architettura offre il supporto alle librerie
DirectX 10 e OpenGL 2, mentre per il calcolo degli effetti fisici nei videogiochi si avvale della tecnologia
PhysX, sollevando la CPU da questo carico (nei videogiochi che supportano questa funzione).
Diversamente dai prodotti di fascia medio/bassa, la scheda Manli in prova richiede un'alimentazione ausiliaria di tipo PCI Express a 8 poli anzichà© 6. Il PCB adottato è del tutto simile a quello dei modelli più potenti (GTX 260 e 275), come testimonia la predisposizione per il secondo connettore di alimentazione a 6 pin, a fianco di quello saldato.La tecnologia
CUDA offre invece l'accelerazione di calcoli multimediali complessi, come ad esempio la trascodifica video, utilizzando le capacità hardware e la parallelizzazione del calcolo per ottenere una velocità di elaborazione estremamente elevata rispetto al processore centrale.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.