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Igel UD3-720 LX

Thin client compatto e silenzioso per realtà  aziendali dove è richiesta flessibilità  di integrazione in ambienti di rete e semplicità  di gestione per l'amministrazione IT. Il modello in prova è dotato di sistema operativo Igel Linux, ma sono disponibili anche versioni con piattaforma Windows.

Autore: Daniele Preda

Pubblicato il: 10/02/2010

Igel UD3-720 LX è un client compatto pensato per l'integrazione in realtà  aziendali di dimensioni medio/grandi. Tra i pregi della struttura Thin Client, oltre alle dimensioni contenute, i consumi limitati e una richiesta di manutenzione quasi praticamente nulla. Questo grazie all'assenza di un disco fisso integrato e all'utilizzo di sistemi operativi "chiusi", realizzati ad hoc per specifiche esigenze, come per esempio per le banche, gli uffici amministrativi statali o privati, le assicurazioni. UD3-720 LX è realizzato con uno chassis molto piccolo, che misura appena 231x82x227 mm, solido e con un design lineare. Può essere facilmente collocato sulla scrivania, sia in posizione orizzontale sia verticale, oppure, tramite la staffa opzionale può essere agganciato sul retro del monitor TFT.
igel-ud3-720-lx-1.jpgIl lato frontale accoglie il lettore di Smart Card per velocizzare l'accesso multiplo e rendere più sicuro l'ambiente di lavoro tramite credenziali certe. Il modello in prova è dotato di Igel Linux, una distribuzione Debian appositamente modificata dal produttore per rispondere alle necessità  dei propri clienti. In alternativa è possibile sfruttare la medesima base hardware con i sistemi Microsoft Windows Embedded o Embedded CE. Questo assicura facilità  di integrazione per gli amministratori IT, che possono scegliere l'ambiente operativo in base alla struttura in cui dovrà  essere inserito.

[tit:Piattaforma hardware]La serie Igel UD3 condivide la medesima piattaforma tra i diversi modelli che la compongono. Si tratta di una base hardware piuttosto modesta, pensata per limitare i consumi e consentire la realizzazione di un client compatto, privo di ventole e con sufficiente potenza di calcolo per l'esecuzione di applicativi di tipo Terminal. Il processore e il chipset di gestione sono delle "vecchie conoscenze" del panorama informatico, si tratta di una CPU Via Eden a 800 MHz e di un chipset Via CN700. Il processore adottato è realizzato con un processo costruttivo a 90 nm e dispone di un FSB a 400 MHz. Tra i pregi di questa soluzione c'è sicuramente il supporto per l'architettura x86 con estensioni hardware MMX, SSE, SSE2 & SSE3 e la cifratura hardware ad alta velocità , tramite il sistema proprietario Via Padlock.
igel-ud3-720-lx-4.jpgIl lato posteriore integra la maggior parte delle connessioni disponibili. Un piccolo pannello anteriore nasconde una porta USB e gli ingressi/uscite audio.Queste CPU hanno inoltre un TDP tra i più contenuti con solo 5 W, un valore molto simile alle più recenti soluzioni Intel Atom. La base hardware è costituita da una motherboard in formato proprietario e realizzata ad hoc per questo client. La sezione video integrata è la Via Unichrome Pro con un massimo di 64 MByte condivisi e output video DVI. Tra le porte disponibili ci sono 5 di tipo USB 2.0, ingressi/uscite audio, una porte seriale a 9 pin e un adattatore Ethernet a 100 Mbps. Per poter usufruire di una porta seriale addizionale e della sezione wireless IEEE802.11b/g è necessario acquistare separatamente la base per posizionare il PC in verticale. In realtà  il semplice supporto, senza porte aggiuntive, è già  disponibile a corredo, mentre sono disponibili due varianti (Connectivity Foot), in base alle specifiche esigenze.

[tit:Dettagli]La rimozione della cover superiore permette di osservare la componentistica interna di questo Thin Client Igel UD3-720 LX. La circuiteria principale è saldata direttamente sulla motherboard, possiamo notare il processore e il NorthBridge opportunamente raffreddati da due radiatori in alluminio di ridotte dimensioni e il SouthBridge Via 8237.
igel-ud3-720-lx-3.jpgI minuti radiatori utilizzati consentono di raffreddare il processore e il chipset senza difficoltà . L'assenza di ventole aumenta l'ergonomia d'uso, grazie a una rumorosità  pari a zero.I controller necessari sono allineati in prossimità  delle porte posteriori mentre sul lato anteriore trova posto il lettore Smart Card per semplificare l'accesso con credenziali sicure, con l'inserimento di specifiche tessere programmate. La memoria è di tipo SDRAM DDR2 a 533 MHz, per un totale di 512 MByte, un quantitativo uniformato per tutti i modelli della famiglia UD3. Come per tutti i Thin Client, il disco fisso vero e proprio è assente, in questo caso è sostituito da una memory card di tipo Compact Flash da 1 GByte. Questa memoria non volatile contiene il sistema operativo Igel Linux, basato su una distribuzione Debian opportunamente personalizzata dal produttore.
igel-ud3-720-lx-5.jpgIl modulo Compact Flash da 1 GByte contiene il sistema operativo Linux. Le versioni con Windows Embedded CE ed Embedded Standard 2009 sfruttano invece moduli da 512 Mbyte e 2 Gbyte rispettivamente.Tra i pregi di questa soluzione hardware, l'immediato tempo di accensione e la facilità  di ripristino in caso di guasto. Come si può notare, la piattaforma non necessita di grandi radiatori e non sono presenti ventole per il raffreddamento. Il sistema è in grado di dissipare il calore senza problemi adottando una normale struttura passiva che consente di azzerare eventuali rumori, normalmente prodotti dalle ventole. L'assenza di un disco fisso e del motore in esso contenuto consente di abbassare ulteriormente la soglia di rumorosità  e i consumi generali del sistema. In fase di riposo (idle), il client consuma appena 12 W, che scendono a 2 W in stand-by.

[tit:Integrazione]Le famiglie Thin Client Igel si dividono per caratteristiche hardware differenti e via via sempre più potenti, passando dal più piccolo Igel One fino alle versioni UD, dalla 2 alla 9. Le singole versioni hardware sono poi contraddistinte dalla presenza di diversi firmware realizzati internamente all'azienda. Esistono quindi pacchetti firmware entry level, standard e advanced in base alle specifiche esigenze dei clienti. Mentre il pacchetto entry offre funzionalità  base di accesso con protocolli ICA/RDP, quello standard aggiunge la possibilità  di accedere al Web tramite browser, il client terminal, il lettore PDF/Flash e file multimediali, oltre alla stampa di rete. Tutto ciò è incluso nel firmware advanced, che in aggiunta consente di eseguire la quasi totalità  degli applicativi richiesti senza vincoli e di interfacciarsi alle periferiche hardware disponibili. Sono inoltre integrati i servizi VoIP per piattaforma Linux e un'interfaccia grafica nativa SAP. Nello specifico, il modello Igel UD3-720 LX supporta le modalità  Citrix XenDesktop, VMware View e l'emulazione terminale PowerTerm.
igel-ud3-720-lx-2.jpgCon questi prodotti Igel punta alla soddisfazione del cliente, grazie a un'assistenza continua, ad aggiornamenti constanti, per garantire compatibilità  e stabilità  di sistema. Inoltre, il sistema chiuso risulta praticamente inattaccabile da virus e, anche nel caso di infezione, l'assenza di un disco fisso dove stoccare i dati rende impossibile la modifica permanente di file e del codice dati da parte del software maligno. Con la Universal Management Suite 3, l'azienda punta a consolidare le proprie offerte Thin Client, con un sistema di gestione che consente l'abbassamento dei costi di gestione (TCO). Si tratta di un software che semplifica il controllo di ampi parchi macchine, con una compatibilità  trasversale per ambienti misti e facilmente integrabile con differenti database e servizi directory. La gestione è particolarmente sicura perchà© avviene in ambiente criptato (SSL) e sfruttando appositi certificati che vengono scambiati tra server e client.

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