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Synology DS710+

Un'unità  NAS a due dischi dotata di una buona base hardware e di numerose funzionalità  che permettono di soddisfare le esigenze di realtà  domestiche e d'ufficio.

Autore: Mattia Verga

Pubblicato il: 16/02/2010

Dotato di una buona piattaforma hardware, il NAS DS710+ di Synology è un'unità  a due dischi fornita di tutte le capacità  che è possibile trovare su un server. I servizi offerti consentono un'ottimale integrazione anche in ambienti di lavoro caratterizzati da un infrastruttura di rete estesa, ma possono parimenti soddisfare l'appassionato di tecnologia che desidera installare nella propria rete una unità  tuttofare.
synology-ds710-2.jpgIl corpo principale di DS710+ è metallico, mentre le maschere frontale e posteriore sono in plastica, ma con finiture e materiali di buona qualità , che gli conferiscono un aspetto solido. Gli hard disk sono installabili su slitte sfilabili dal lato posteriore dell'unità . Pur essendo solide, sono anch'esse in materiale plastico, così come i meccanismi di chiusura che sono dunque più facilmente danneggiabili con il passare del tempo. Per evitare di sfilare accidentalmente i dischi sono comunque presenti dei fermi di sicurezza. DS710+ è in grado di ospitare sia dischi da 3,5", sia dischi nel formato da 2,5", senza necessità  di particolari adattatori per il montaggio.
synology-ds710-1.jpgDopo aver effettuato l'installazione dei dischi, è richiesto in fase di primo avvio l'installazione del firmware. DS710+ non integra infatti una ROM sulla quale è installato il sistema operativo, che viene invece installato sui dischi tramite la procedura guidata di primo avvio dell'apposito programma fornito a corredo su CD.

[tit:Piattaforma hardware]Per la connessione alla rete, DS710+ dispone di una porta Gigabit Ethernet, mentre il collegamento di dispositivi esterni è possibile attraverso tre porte USB (di cui una frontale dotata di tasto per l'avvio rapido della copia) e una porta eSata. Tramite quest'ultima è anche possibile interfacciare il NAS all'apposita unità  siglata DX510: si tratta di un rack da 5 dischi che è possibile configurare su DS710+ come unità  a sà© stante oppure utilizzarla per espandere le capacità  Raid ben oltre i livelli 0, 1 e JBOD che normalmente l'unità  è in grado di realizzare con i due dischi integrati. 
synology-ds710-3.jpgPer offrire un elevato throughput in caso di più richieste di accesso ai dischi o ai servizi simultanee, DS710+ è equipaggiato con una base hardware di ottimo livello. La CPU scelta ha infatti una frequenza di funzionamento di 1,6 GHz ed è coadiuvata da 1 Gbyte di memoria DDR2 a 800 MHz. I consumi offerti da questa piattaforma sono però sopra la media rispetto ad altre unità  di pari caratteristiche: durante il funzionamento vengono raggiunti i 31 W, mentre con gli hard disk in sospensione la richiesta energetica scende a 17 W. Per ottimizzare questo aspetto è però possibile agire impostando orari di accensione e spegnimento programmati.

[tit:Configurazioni estremamente particolareggiate]DS710+ offre il pieno supporto per reti Windows, Macintosh e Linux, grazie alla possibilità  di interfacciarsi attraverso i protocolli di rete SMB/CIFS, AFP e NFS. Non manca il supporto Active Directory per potersi collegare in strutture di aziende di medio-grandi dimensioni. Oltre a questi protocolli è possibile attivare il servizio FTP server.

Una peculiarità  di questa unità  NAS è la granularità  con cui si possono assegnare agli utenti l'accesso alle directory o alle diverse applicazioni e servizi offerti. Infatti, per quanto riguarda l'accesso alle cartelle, oltre ai consueti permessi di lettura, lettura/scrittura o accesso negato è anche possibile attivare nelle proprietà  della cartella il divieto di effettuare il browsing, di modificare i file già  presenti o di effettuarne il download. Synology chiama l'attivazione di tutte e tre queste opzioni su una cartella il privilegio di "sola scrittura", il che rende bene l'idea: una cartella in questo stato è infatti utilizzabile solo per effettuare l'upload di contenuti in essa, ma i file non saranno modificabili nà© visualizzabili da nessun utente.
synology-ds710-4.jpgTramite l'applicativo PhotoStation è possibile, oltre che condividere le proprie foto in rete, creare un blog in pochissimi click.Su base utente è invece possibile consentire o meno l'utilizzo delle diverse applicazioni disponibili. Le principali sono l'accesso FTP e il file browser web, per la gestione dei file e delle cartelle via interfaccia web. Gli altri applicativi già  installati nell'unità  consentono inoltre il funzionamento come server DLNA e iTunes, mentre AudioStation e PhotoStation permettono la riproduzione via rete di file musicali o fotografie e filmati.

[tit:Un elevato numero di funzioni]DS710+ è anche in grado di diventare un web server con supporto per PHP e database MySQL e gestire fino a 30 diversi siti web. E' infatti possibile assegnare agli utenti la possibilità  di creare ciascuno il proprio sito nella loro home directory. Non manca neppure la funzionalità  di stazione di videosorveglianza, con la quale è possibile registrare i filmati trasmessi da videocamere IP in rete.
synology-ds710-5.jpgL'interfaccia web di DS710+ sfrutta la tecnologia AJAX per offrire, oltre a un aspetto grafico accattivante, una migliore ergonomia di utilizzo per alcuni compiti.Il servizio che offre la funzionalità  di download server è in grado di scaricare file attraverso HTTP o FTP, oltre che tramite Torrent e da link Emule. Oltre alla gestione via interfaccia web, gli utenti Windows possono avvalersi di un software apposito che consente di impostare i download direttamente da esso. Ulteriori funzionalità  possono essere aggiunte tramite l'installazione di pacchetti applicativi aggiuntivi scaricabili gratuitamente dal sito Synology. Tra gli altri si segnala la possibilità  di attivare un mail server sull'unità . Già  installato è invece il supporto per Apple Time Machine per il backup di client sull'unità .

Infine, una peculiarità  estremamente interessante è l'integrazione di un firewall all'interno di DS710+. Tramite esso è perciò possibile abilitare o meno il collegamento all'unità  da specifici indirizzi IP e su determinate porte, aumentando sensibilmente la sicurezza del NAS anche verso accessi indesiderati da utenti collegati su rete locale.

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